Gara di solidarietà per mamma Carmela: Ora mia figlia è felice

In tanti hanno telefonato in redazione per aiutare mamma Carmela per comprare i libri a sua figlia

La storia di quella 12enne senza libri e dei suoi genitori in protesta al Comune per ottenere un bonus per comprarle quei testi ha commosso tutti. Ma da oggi Sabina non piangerà più

Avellino.  

La storia di quella 12enne senza libri e dei suoi genitori in protesta al Comune per ottenere un bonus per comprarle quei testi ha commosso tutti. Ma da oggi Sabina non piangerà più. Gli irpini hanno il cuore grande e ci sono già persone dall’Alta Irpinia alla Città di Avellino che hanno contattato la nostra redazione, per aiutare mamma Carmela a comprarle i libri e fornirle una caldaia per casa, perchè viva e studi in un ambiente dignitoso e abbia tutto quello che le serve per crearsi un futuro migliore. Mamma Carmela e non hanno lavoro fisso e quei testi costano troppo. «Voglio ringraziare queste persone che hanno dimostrato bontà e spirito di solidarietà aiutandomi subito - spiega -. Mia figlia vuole studiare, essere serena come gli altri bimbi e ora grazie al cuore grande di queste persone sarà possibile». Lo scorso lunedì, esasperati, lei e il suo compagno hanno dato voce alla loro protesta, chiedendo con forza in Comune bonus e sostengo per assicurare una istruzione dignitosa alla propria ragazza. «Ogno giorno mia figlia torna a casa in lacrime - raccontava la signora Paone -. Rischia diperdere l'anno scolastico, mentre noi sopravviviamo in una casa popolare, senza caldaia e senza sostegno dall'amministrazione. Chiediamo al Comune un aiuto per ottenere quei libri e permettere a nostra figlia di studiare per riscattarsi da questa condizione, perchè abbia un lavoro dignitoso e una istruzione adeguata».

 

di Simonetta Ieppariello