Avellino, iscrizioni scuole: il Comune vuole mettere un limite

Basta aule pollaio. Mercoledì incontro coi dirigenti. «Tetto d'iscrizioni chiaro per ogni scuola»

Giacobbe: «Vogliamo ribadire il limite di iscrizioni che ogni scuola deve rispettare. Limite legato agli spazi a disposizione. Troppo spesso le iscrizioni superano il limite previsto»

Avellino.  

 

di Andrea Fantucchio

Basta aule pollaio nelle scuole comunali. Limiti di iscrizioni chiari per ogni scuola. Mercoledì prossimo l'amministrazione comunale di Avellino incontrerà i dirigenti scolastici. 

Ascoltiamo il vice-provveditore agli studi Giacobbe: «Vogliamo ribadire il limite di iscrizioni che ogni scuola deve rispettare. Numeri legati principalmente agli spazi a disposizione. Troppo spesso le iscrizioni superano il limite previsto. E questa situazione crea disagi notevoli durante l'anno. Alcune scuole registrano troppe iscrizioni aggiuntive».

Situazioni che in città potrebbero innescare reazioni a catena. Facciamo un esempio. Quello della scuola media Enrico Cocchia. Con la sede di Tuoro Cappuccini chiusa, gli alunni sono attualmente dislocati in tre edifici. Nello specifico: fra Valle, Dante Alighieri e Rione Parco. Con un sovrannumero di iscrizioni, c'è il rischio tilt per le tre scuole.

L'idea per arginare il fenomeno: «Puntiamo a un riciclo più lineare fra prime e ultime classi. Fra il numero di studenti che vanno via e quelli che arrivano. Ma, più di tutto, è vincolante lo spazio a disposizione.».

Un limite legato alla sicurezza degli alunni ospitati nelle classi. Nelle scuole dell'infanzia dovrebbero esserci non più di 26 bambini per classe .Un numero che può crescere fino a 29 qualora ci siano domande non accolte dalle scuole statali vicine. Per quanto riguarda le elementari: il tetto di alunni per aule è fissato a ventisei. In casi eccezionali può arrivare a 30. Per le scuole secondarie (ex medie) le classi possono oscillare dai 28 ai 30 alunni. 

Cifre diverse se in classe c'è un ragazzo disabile. In quel caso il numero di alunni non dovrebbe superare le 20 unità. Cifra che può salire a 22 o scendere a 18 in caso di eccesso o scarsità di iscrizioni.

Prima dei numeri è comunque imprescindibile considerare gli spazi. Ogni alunno di scuole d'infanzia, primaria e media, deve avere a disposizione 1,80 mq. Agli studenti delle superiori tocca invece 1,96 mq a testa.

Norme che devono essere rispettate per tutelare in primo luogo la sicurezza degli studenti.