Presentata la fiera di Venticano, De Nisco: servono fondi

Appuntamento dal 23 al 27 aprile. Villani: tante novità in scaletta

Avellino.  

 

La Fiera di Venticano si prepara a riaprire i battenti. Tutto pronto per la 38edisima edizione in programma dal 23 al 27 aprile. Agricoltura, economia, ma anche prevenzione e promozione del territorio in calendario alla kermesse presentata stamane in Provincia. In scaletta anche nomi di altissimo profilo nel campo dello sport, della medicina, dell’agroalimentare e dell’ingegneria. A fare gli onori di casa il presidente della Provincia Domenico Gambacorta. Presenti anche il presidente della Pro Loco di Venticano Luigi Villani, il sindaco di Venticano Luigi De Nisco e il consigliere nazionale di Slow Food Lucio Napodano. «E' un appuntamento di grande richiamo per il territorio. Anche quest'anno sono tante le novità in scaletta», precisa Villani. In prima linea anche Slowfood. «L'enogastronomia – precisa Napodano – resta uno dei nostri punti di forza. Il dato positivo è la crescente presenza di giovani pronti ad investire le proprie competenze sul nostro territorio». Appello alle istituzioni dal sindaco di Venticano Luigi De Nisco. «L'area fieristica va completata, ma da soli non possiamo farcela. In questi anni le istituzioni e la politica sono state spesso assenti. Ora è necessario cambiare marcia, e la programmazione 2014-2020 può essere l'occasione giusta per completare un'area che può diventare centrale per tutto il territorio». Tra le novità anche un seminario dedicato alla prevenzione sismica curato dal tecnico Ruggero Galasso che interverrà in rappresentanza degli ordini professionali irpini.