Piazza Libertà? «Fontane a pelo d'acqua con led e musica»

Gli avellinesi, fra progetti e speranze tradite. Non credono alla data di fine lavori. Guarda...

Noi abbiamo chiesto ai cittadini di dirci se credono nella data di ultimazione dei lavori. Senza tralasciare un giudizio su questi primi mesi di Piazza Libertà. Comunque non ancora finita.

Avellino.  

 

di Andrea Fantucchio

Si riparla di Piazza Libertà. Perché? Dalla prossima settimana dovrebbe riprendere il restauro delle due fontane. Per il direttore dei lavori occorreranno due mesi per terminarle. Mentre continuano gli interventi relativi all'ascensore per disabili. Quella che dovrebbe condurre ai sotto-servizi. E che ha già fatto discutere e non poco gli avellinesi sul web. (Clicca sulla foto di copertina e guarda il servizio di Ottochannel. A cura di Angelo Giuliani)

Noi abbiamo chiesto ai cittadini di dirci se credono alla data di ultimazione dei lavori. Senza tralasciare un giudizio su questi primi mesi di Piazza Libertà. Comunque non ancora finita.

Sulle date di chiusura lavori, poca fiducia:

«Ad Avellino, si sa quando iniziano i cantieri, ma mai quando finiscono». «Non finirà neppure per il 2050». «Lo spero, ma sono poco fiducioso».

Sull'estetica della Piazza, altrettanto scetticismo. Preoccupa il sole caldo dell'estate.

«Con questa spianata bianca, ci si può friggere». «Agli anziani viene il coccolone». «Io, a causa del sole, ho difficoltà a tenere gli occhi aperti anche adesso».

Gli avellinesi, comunque, non sono solo critici. C'è anche chi lancia qualche proposta.

I nostalgici: «Era bella quando c'erano le paperelle e gli alberi».

E chi invece la immagina differente: «Fontane zampillanti a pelo d'acqua. Che magari vanno a tempo di musica. Con un'illuminazione a led. Almeno darebbe un'identità. Si potrebbero creare degli eventi. Invece, hanno tolto la parte più caratteristica e bella della vecchia piazza: gli alberi. E ora restaureranno le fontane che poco c'entrano col nuovo progetto».

Da Piazza Libertà è tutto. Dopo cigni e paperelle, anche la speranza sembra colata a picco.