VIDEO Camorra a Pago, il sindaco: Difficile cambiare la realtà

L'intervista all'avvocato Antonio Mercogliano

Pago del Vallo di Lauro.  

«La realtà non si cambia dall'oggi al domani». Così il sindaco di Pago Vallo Lauro, l'avvocato Antonio Mercogliano, in occasione del sit-in di Libera dinanzi al Municipio del comune irpino. Una manifestazione organizzata per esprimere solidarietà all'ex ispettore di polizia Roberto Baccichet, vittima di un vile attentato incendiario sul quale sta indagando la Direzione Distrettuale Antimafia.

Una manifestazione che ha visto la partecipazione di poche persone. Una trentina in tutto, compresi sindaci, rappresentanti delle associazioni e forze dell'ordine. Il primo cittadino di Pago era lì, accompagnato da alcuni amministratori, per testimoniare la propria vicinanza a Baccichet. Una presenza, la sua, molto importante poiché Mercogliano rappresenta un'Istituzione che nel recente passato ha subito ben due scioglimenti per infilitrazioni camorristiche. Un Comune, quello di Pago Vallo Lauro, finito sul finire del 2016 nuovamente sulle prime pagine dei quotidiani per l'ennesima indagine della Dda sui rapporti tra politica e malaffare. Indagine conclusasi con arresti eccellenti, tra cui quello di Giuseppe Corcione, sui predecessore alla guida dell'Ente.

«C’è bisogno della presenza sul territorio delle forze dell’ordine, che ringrazio per il lavoro che ogni giorno svolgono in favore dei cittadini - ha affermato Mercogliano - Baccichet ha subito un attentato incendiario grave e vigliacco. Un attacco alla sua persona ma anche all’Istituzione che per anni ha rappresentato. L’Amministrazione Comunale gli è al fianco, per quelle che sono le sue competenze. C’è bisogno dell’impegno, da parte di tutti, per capovolgere la realtà in un territorio indubbiamente difficile. Lo si fa con le azioni concrete. Anche con le manifestazioni di Libera che offrono a tutti noi un importante contributo».

«Sappiamo bene - ha concluso il primo cittadino di Pago - che il Vallo Lauro non è una realtà facile. Non lo è per chi amministra, e non lo è per nessun altro comparto dello Stato. Siamo costretti a gestire situazioni di pura emergenza. Non ci sentiamo soli. Noi sentiamo la presenza delle forze dell’ordine al nostro fianco. E’ chiaro che la realtà non si cambia dall’oggi al domani».

Nel video l'intervista integrale al sindaco Antonio Mercogliano.