Ariano, Viadotto Manna: ora subito le verifiche /FOTO

Sollecitato un tavolo tecnico e un immediato intervento da parte dell'Anas

"La carbonatazione del calcestruzzo costituisce la principale causa dell’innesco della corrosione nelle armature"

Ariano Irpino.  

Viadotto Manna, lungo la Variante che porta a Tre Torri, ora subito le verifiche. Appello urgente rivolto al Prefetto di Avellino Carlo Sessa, al dirigente della Protezione Civile Ines Giannini, al Comandante dei Vigili del Fuoco di Avellino  Rosa D'Eliseo, al sindaco e presidente della Provincia di Avellino Domenico Gambacorta e a tutte le forze dell'ordine operanti sul territorio affinchè convochino al più presto un tavolo tecnico per sollecitare l'Anas Area Compartimentale Campania ad effettuare una verifica urgente, sulle travi trasversali di appoggio dette pulvini, ridotte in pessimo stato.

E' evidente in più punti l'ammaloramento piuttosto grave del cemento armato dovuto all'assenza di manutenzione ordinaria e conseguente danneggiamento delle armature in ferro.

"Conosco il ponte, ferri arruginiti e cemento copriferro saltato. Speriamo che riguardi solo il bordo piu esterno del pilastro." Ci dice il geologo Egidio Grasso. "Brutta situazione, si otrebbero almeno intubare i due tubi che scendono, come prima operazione importante."

Un parere importante ci arriva da Liliana Monaco, esperta in materia, che ci aiuta a capire meglio di cosa stiamo parlando, attraverso, caebontest, lo strumento innovativo per la misurazione rapida ed efficace della profondità di carbonatazione.

"La carbonatazione del calcestruzzo costituisce la principale causa dell’innesco della corrosione nelle armature. Questo fenomeno non è dannoso per il calcestruzzo non armato tanto più che la resistenza del conglomerato presenta perfino un leggero incremento. La carbonatazione toglie al calcestruzzo la capacità di mantenere condizioni di passività alla superficie delle armature. L’evoluzione del degrado nella vita utile di una struttura in calcestruzzo armato può essere distinta in due diversi periodi che a seconda delle condizioni ambientali possono essere più o meno lunghi. La carbonatazione del calcestruzzo Nel periodo di Innesco si producono i fenomeni che portano alla perdita delle condizioni di passività. Nel periodo di propagazione la diffusione della corrosione, a partire dalla distruzione del film protettivo, determina la corrosione delle armature."

La denuncia dell'ambientalista Felice Vitillo che ieri mattina si è recato sul posto: "E' un fenomeno che preoccupano non poco, tutti sono a conoscenza già da qualche anno di questa situazione, che ora sta ulteriormente peggiorando. Vediamo che i piloni oggi sono ancora più danneggiati. Lo scolo dell'acqua crea uno sgretolamento delle strutture in cemento, è sotto gli occhi di tutti questa situazione, il ferro è ormai uscito completamente fuori. Occorre un'opera di manutenzione urgente, prima che sia davvero troppo tardi. A cosa si aspetta che accada anche qui, come nel resto d'Italia e nel mondo una tragedia?  Confidiamo in un rapido intervento e in una risposta da parte dell'Anas, nell'ottica di una fattiva e costruttiva collaborazione.

Gianni Vigoroso