San Tommaso, il mistero della villa: è pronta, ma resta chiusa

I bambini lì dentro entrano lo stesso. Gli spazi non ci sono. Quelli che esistono, restano chiusi

(A fine articolo tutte le foto) La villa di via Scotellaro è perfetta per i bambini: l'erba tagliata, le giostre, perfino l'illuminazione. Cosa c'è che non va? E' chiusa. Un'area nella quale sono stati investiti soldi pubblici

Avellino.  

 

di Andrea Fantucchio

(A fine articolo tutte le foto) La villa di via Scotellaro è perfetta per i bambini: l'erba tagliata, le giostre, perfino l'illuminazione. Cosa c'è che non va? E' chiusa. Uno spazio pronto per essere utilizzato, un'area nella quale sono stati investiti soldi pubblici. Ma i cancelli restano serrati.

State osservando la villa grazie alle foto di Carmine Losco. Un amico che spesso ci affianca nei nostri servizi di denuncia. Mettendo al servizio della città, oggi come da tanti anni a questa parte, grande competenza e amore per Avellino.

La villa. I ragazzi lì dentro entrano lo stesso. Scavalcano la recinzione. Giocano. Come ci si aspetta da giovani della loro età. Non stiamo giustificando un comportamento comunque illegale. Ma, lo sapete, se gli spazi mancano, è facile assistere a simili comportamenti. Con tutti i rischi che si portano dietro.

Rischi per i ragazzi: potrebbero farsi male. E per la villa: se qualcuno la vandalizzasse. Poco distante anche i campetti di calcio vivono la stessa sorte. Pronti ma chiusi. Pare per un contenzioso fra ditta che si è occupata dei lavori e Comune. Presto chiederemo nuove spiegazioni. Anche perché abbiamo tutti negli occhi gli scempi raccontati altrove. Ne citiamo due: pista di pattinaggio di via Morelli e Silvati, campo Flipper a Rione Parco. Un altro patrimonio andato in malora prima di essere fruito.

Chi paga? Sempre i cittadini e, in questo caso, i loro figli. Privati di spazi che spetterebbero loro di diritto.