Caso Parcheggi. «Diteci come dobbiamo sopravvivere»

Trenta giorni per l'affidamento del servizio. Gli ex lavoratori chiedono garanzie

Avellino.  

 

di Siep

 

Caso parcheggi, ancora trenta giorni per la gestione provvisoria delle aree della nuova coop e gli ex parcheggiatori chiedono certezze. 

Destini sospesi da sette mesi in attesa conoscere il proprio destino. 

La cooperativa di Arcella «Multiservice Amica» di Fausto Sacco dovrebbe ottenere l'aggiudicazione definitiva e firmare il contratto con il Comune ma sull’assorbimento dei vecchi dipendenti non c’è ancora nessuna certezza perché quel passaggio di cantiere che pure nei mesi scorsi gli era stato garantito, nel bando non è mai stato inserito. Poco meno di quaranta i parcheggiatori che, dal 24 ottobre scorso, quando sono scadute le convenzioni non più prorogabili con le vecchie cooperative, si sono ritrovati dalla sera alla mattina senza un impiego regolare. 

Mele, che ha assicurato di farsi portavoce della loro istanza già oggi, pur garantendo il proprio impegno e comprensione per la situazione tragica in cui molti degli ex parcheggiatori versano

Come Alberico dipendente della coop da trenta anni che si è improvvisamente trovato senza lavoro.

«Abbiamo trascorso mesi di grande disperazione. C’erano state fatte tante promesse. E poi? Siamo tutte persone con trascorsi difficili, che chiedono di poter fare il lavoro che fino allo scorso ottobre hanno fatto tra mille sacrifici».

Ieri in comune i lavoratori hanno chiesto un incontro al sindaco Paolo Foti. Vogliono garanzia e sicurezza, cercano di ottenere la salvaguardia del posto di lavoro. 

«Siamo tutte persone che sopravvivono tra mille difficoltà. Le nostre richieste sono semplicemente quelle di mantenere promesse fatte lo scorso ottobre, che sembrano essersi smarrite nel tempo».