Avellino, sei tu la rosa più preziosa: trionfo di Arisa VIDEO

Ecco le immagini del concertone di Ferragosto. Corso gremito. Le foto e il video.

(Clicca sulla foto in alto e guarda il video. A fine articolo tutti gli scatti) Arisa non ha deluso le aspettative. Qualcuno alla vigilia aveva dei dubbi, ma la prestazione dell'artista ha raccolto tanti consensi. Qualche polemica sulle vie di fuga.

Avellino.  

 

di Andrea Fantucchio

“Avellino, sei tu la rosa più preziosa”. Un applauso scrosciante travolge l’esclamazione di Arisa che si rivolge al pubblico assiepato lungo corso Vittorio Emanuele. Erano da poco trascorse le 22 quando l’artista genovese di nascita, potentina d'adozione, è finalmente salita sul palco. Leggermente in ritardo rispetto alla tabella di marcia. (Clicca sulla foto di copertina e guarda il video. A fine articolo tutte le foto)

GRANDE ATTESA

Prima è toccato a tre giovani artiste locali esibirsi. Le ragazze, particolarmente emozionate, si sono dimostrate all’altezza del compito. Così come è all’altezza delle grandi occasioni il pubblico giunto per questo concerto di Ferragosto. Ci sono anziani, adulti e bambini. Tante famiglie.

Conducono lo spettacolo il collega Alfredo Picariello che ci mette tutta la sua passione e la collega Antonella Gramiglia con la sua grande professionalità.

Intanto, come dicevamo, sono in tantissimi a essere venuti qui al corso.

UNO SPETTACOLO UNICO

C’è chi aspetta dalle 15.00 di veder salire Arisa sul palco. E ha mangiato per strada pur di conquistarsi il suo piccolo ritaglio di storia. Una di queste coppie tenaci è di fronte a noi. Lui e lei non avranno più di venticinque anni a testa. I due ragazzi cantano i brani di Arisa a memoria. E c’è un momento, poco dopo l’inizio del concerto, nel quale sembra che la cantante sul palco allunghi una mano verso di loro, incrociando lo sguardo dei due innamorati. Ciò che colpisce di Arisa è l'enorme empatia che sembra avere con il suo pubblico. Nelle frasi spontanee e semplici con le quali si rivolge allla folla urlante, pause fra le sue canzoni caratterizzate da testi molto profondi, risiede uno dei segreti della sua capacità di farsi amare. 

Il pubblico fin da subito si lascia coinvolgere dall'emotività dell’esibizione. Un filo conduttore che lega ogni esecuzione dei brani da parte di Arisa. Mentre vi scriviamo il concerto è alle battute finali. Possiamo dire che la manifestazione, dopo i dubbi della vigilia, è assolutamente riuscita. 

POLEMICA SULLE VIE DI FUGA

Una delle poche pecche della serata è stata rappresentata dalla polemica che si è innescata intorno ad alcune strade che erano state individuate come vie di fuga. Pensiamo a via Malta dove, come segnalato dal direttore di Ottochannel Pierluigi Melillo, dovevano essere vietate sosta e fermata. Strada off limits anche per i residenti. Eppure a metà concerto quello spazio era già intasato dalle auto parcheggiate.