Scempio incendi, De Stefano: non esiste prevenzione

Ecco le conseguenze legate allo scioglimento del Corpo Forestale dello Stato

La nota di Michele De Stefano, responsabile provinciale delle politiche di difesa dell'ambiente e del territorio del movimento nazionale per la sovranità.

Mercogliano.  

Dopo lo scempio dei gravissimi incendi che hanno colpito il Parco Nazionale del Vesuvio, é oggi l'Irpina a vivere una gravissima situazione: siamo a una settimana dai vari incendi che hanno devastato il territorio di Mercogliano e in generale Montevergine, gravissimi danni si sono riscontrati anche dai roghi sul Monte Faliesi e nella zona di Montella." -dichiara Michele De Stefano, responsabile provinciale delle politiche di difesa dell'ambiente e del territorio del movimento nazionale per la sovranità.

 "A pochi giorni delle varie sentenze dei Tar di Pescara e Potenza e alle pronunce di  incostituzionalità della legge Madia che ha sciolto il glorioso Corpo Forestale dello Stato, emerge sempre più come evidente la inadeguatezza del nuovo modello di prevenzione e contrasto al fenomeno degli incendi boschivi" conclude De Stefano.

Redazione Av