Teatro Avellino: «Foti spieghi i soldi dati a "Sipari Aperti"»

Preziosi attacca: «Come hanno affidato 370mila euro senza gara d'appalto?»

Ancora nessuna chiarezza sul futuro del comitato di gestione. Tutto rimandato a giovedì prossimo. Le opposizioni: «Facciano chiarezza, ora basta».

Avellino.  

La riunione di oggi per decidere il futuro del teatro Gesualdo non ha portato novità significative eccetto l'ulteriore strappo fra maggioranza e opposizione. Il comitato di gestione del teatro, che ha recentemente ha minacciato le proprie dimissioni, non conosce ancora il suo futuro: la decisione è stata rimandata a giovedì prossimo. Le opposizioni hanno invece attaccato il comportamento tenuto dall'amministrazione.

Ha detto il consigliere Dino Preziosi: «Il futuro del teatro Gesualdo è incerto a partire dalla prossima stagione. Il comitato di gestione non sa quanti soldi ha a disposizione, chi sarà il partner del Gesualdo (non si sa se sarà rinnovata la collaborazione col Teatro Pubblico Campano) e le linee programmatiche per il futuro».

Al centro delle polemiche la manifestazione “Sipari Aperti” che dovrebbe tenere aperto il teatro per un mese. E costare 370mila euro reperiti con i fondi regionali.

Continua Preziosi: «Non si possono affidare così dei fondi a una società in house non comunale senza passare per una gara d'appalto. Chi sceglierà le persone che saranno impiegate per sei giorni? Non vorrei fosse già partita la campagna elettorale di qualcuno».

Il consigliere Giancarlo Giordano attacca l'assessore alla Cultura Bruno Gambardella: «Prima con Cipriano, ora con Gambardella. Devono capire che le feste sono finite. Il comitato di gestione finisca di minacciare le dimissioni. Abbiamo già troppi “professionisti annunciatori” al Comune di Avellino (ogni riferimento al sindaco Paolo Foti è voluto e per nulla casuale)».