«Pochissime le scuole sicure ad Avellino: serve un campus»

L'intervista a margine dell'incontro "Vivi la tua scuola" al Circolo della Stampa.

La professoressa Serafina Trofa commenta quando sta accadendo nel capoluogo. In particolar modo rispetto all'inchiesta della Procura in corso sulla sicurezza del liceo scientifico Mancini di via De Conciliis.

Avellino.  

 

di Andrea Fantucchio 

«Al di là del risultato delle inchieste sulle scuole di Avellino, non credo si verificherà quanto accaduto l’anno scorso. Non c’è disponibilità di sedi e purtroppo la maggior parte delle strutture del capoluogo private e pubbliche non è adeguata in materia di sicurezza». Parla Serafina Trofa, avvocato e docente di discipline giuridiche ed economiche presso la Luigi Amabile di Avellino. La Trofa è stata intervistata dal collega di Ottochannel Angelo Giuliani a margine dell'incontro “Vivi la tua scuola” che si è tenuto oggi al Circolo della Stampa di Avellino. Meeting nato per promuovere la collaborazione degli studenti di diversi istituti scolastici del capoluogo irpino per l'organizzazione di attività ed eventi e la discussione degli argomenti più delicati che riguardano la vita scolastica. (L'intervista alle ore 20 su Ottochannel canale 696 del digitale terrestre)

Inevitabile discutere di sicurezza. Alla luce anche dell'inchiesta in corso della Procura sul liceo scientifico Mancini di via De Conciliis. Ieri l'ultimo sopralluogo dei carabinieri presso palazzo Caracciolo per acquisire ulteriori documenti relativi al liceo.

“Credo che sia necessario – spiega la Trofa - intervenire urgentemente per creare un campus scolastico per far convergere i diversi istituti scolastici. E garantire i trasporti adeguati per gli studenti. In passato se n'era discusso con le istituzioni, spero che siano ripresi i contatti a più presto. Anche perché: ritengo che lì dove si trovino le scuole più sicure ci sia spazio per aggregare altre strutture”.

L'idea del campus scolastico è stata menzionata più volte nel corso degli anni. Ma non è stata mai sviluppata concretamente da parte delle istituzioni commissionando un eventuale studio di fattibilità. Quello di stasera sarà l'ennesimo appello lasciato cadere nel nulla?