Inferno Fontanatetta. «Noi sotto il fango. Foti non c'è mai»

Il grido d'allarme ancora una volta dei residenti di via Fontanatetta e Cupa Muti

Avellino.  

Solito inferno in via Fontanatetta. Ancora una volta i residenti chiedono aiuto. Calate di fango, fiumi di detriti e acqua hanno travolto con la solita drammatica puntulità tutta la zona. In via Fontanatetta, nel capoluogo irpino, come ogni volta a seguito di un'intensa pioggia, gli abitanti si ritrovano sommersi dalla melma, vivendo ore di terrore temendo che tutto crolli. I residenti additano le responsabilità ai due lavori che avrebbero dovuto rinforzare il muro di copertura dietro i palazzi e sistemare il piazzale tra i palazzi. Ad oggi invece, i lavori hanno peggiorato la precedente situazione: i lavori al muro di copertura hanno favorito la creazione di uno scivolo per l'acqua, che da un campo sterrato sovrapposto arriva nel piazzale. I marciapiedi, nel successivo lavoro, sono stati abbassati o eliminati ed è stato creato un avvallamento dove l'acqua e il fango si fermano, senza possibilità di confluire da nessun'altra parte. La gente è esausta e ha paura per le prossime piogge, che non tarderanno ad arrivare.

Per leggere il testo completo e le interviste ai residenti,

scarica l'App gratuita di Ottopagine alle ore 19:00.