«Sanità, che disastro. Così al Moscati sempre meno servizi»

Acone: radiologia e rianimazione arriveranno al blocco

Avellino.  

Il rischio sarà il caos. La riorganizzazione irrinunciabile per assicurare funzioni e servizi, seppur ridotti. Scatta il piano accorpamenti all'ospedale Moscati di Avellino, con tanto di riduzione posti letto, tagli di servizi ambulatoriali e meno interventi chirurgici. Se la normativa europea impone turni più leggeri con un massimo di 48 ore a settimana e 11 ore di stop ogni 24, per strutture come il Moscati, che hanno 300 dipendenti in meno in pieno blocco turn over ormai da otto anni, arriva il tracollo. «Un vero e proprio disastro - spiega Nicola Acone, direttore dell'Uo di Infettivologia del Moscati e referente Anaao -. Ad avere la peggio sono reparti come radiologia e rianimazione. Così ci porteranno davvero al collasso. Chi pagherà? Di certo i pazienti». 

Simonetta Ieppariello