La sanità cambia, ecco le unità complesse di cure primarie

Caldoro presenta la riforma: pronto soccorso meno affollato

Avellino.  

Sanità, si cambia. Si alza il sipario sulla nuova riorganizzazione delle cure primarie in Campania. Su tutto il territorio regionale saranno costituite circa 250 Unità Complesse di Cure Primarie. Saranno aperte 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana ed opererà il personale medico già in convenzione: i medici di famiglia, i medici della continuità assistenziale, i pediatri di libera scelta, gli specialisti ambulatoriali. I?primi esperimenti saranno operativi nel giro di 60 giorni. Presso queste strutture sarà presente anche un ambulatorio infermieristico ed altri servizi di primo livello. Troveranno assistenza i pazienti meno gravi (codici bianchi e verdi meno severi) con pochi minuti rispetto ai tempi del pronto soccorso. Il piano prevede tre diverse tipologie: a sede unica (modello metropolitano), con una popolazione non superiore a 30 mila abitanti e almeno 20 medici di medicina generale; in rete (modello rurale e montano a bassa densità abitativa), con almeno 5 mila assistiti e 10 medici; sistema hub and spoke (modello sub urbano), con un numero di 15 mila assistiti e 15 medici.