Missioni umanitarie, un avellinese in Sud Sudan

Domenica Alfonso Perugini partirà come operatore di Medici con l'Africa Cuamm

Avellino.  

Alfonso Perugini, giovane di 29 anni di Avellino, domenica 8 marzo, parte per il Sud Sudan come operatore di Medici con l’Africa Cuamm. Laureato in Scienze politiche con indirizzo Relazioni Internazionali, si occuperà della gestione amministrativa di due nuovi progetti a Rumbek Centro e Rumbek Est, nello Stato dei Laghi. «Ho scelto di partire con Medici con l’Africa Cuamm perché condivido i valori e lo stile di questa organizzazione – spiega Alfonso Perugini –. Sono già stato in Tanzania e in Kenya, ma è la prima volta che mi trovo in un paese come il Sud Sudan, appena uscito da una guerra e dove la situazione è molto fragile e delicata».

L’intervento di Medici con l’Africa Cuamm intende mettere al centro la salute di mamme e bambini, le fasce più deboli della popolazione, con una serie di azioni mirate a rendere più accessibili i servizi sanitari di base; a formare il personale locale, soprattutto le operatrici tradizionali che lavorano nei villaggi a stretto contatto con la popolazione; ad attivare un sistema di riferimento dei casi più delicati alle strutture sanitarie di competenza; ad attivare un servizio di ambulanza per le donne che devono partorire e hanno delle complicazioni, e ancora a sensibilizzare le persone su buone pratiche, a vaccinare i bambini e a mettere in atto molti altri interventi di cure sanitarie di base.  

Il lavoro di Alfonso sarà indispensabile per gestire al meglio le attività e fare in modo che siano più efficaci possibile. «Parto con molta curiosità ed entusiasmo e ho grandi aspettative. È la prima volta che devo gestire progetti così importanti e sarò di supporto al medico del Cuamm già presente in loco – riprende Perugini -. Dal punto di vista lavorativo mi aspetto di crescere e imparare molto. Sotto il profilo umano, spero di costruire un buon rapporto con gli espatriati e un rapporto di fiducia e di rispetto con i locali». Con la partenza di Alfonso Perugini si rafforza ulteriormente il legame speciale tra il Sud Sudan, Medici con l’Africa Cuamm e il territorio di Avellino dove, già da tempo, la Fondazione Rachelina Ambrosini, realtà molto attenta ai giovani e alla loro formazione, sostiene la scuola per ostetriche di Lui, in Sud Sudan.