Visite specialistiche, prenotazione a pagamento: è protesta

Federconsumatori contro le farmacie: scelta che penalizza le fasce deboli

Avellino.  

Servizio di prenotazione di visite specialistiche a pagamento, protesta Federconsumatori. «Da qualche anno l’Asl di Avellino ha istituito il numero verde gratuito per consentire agli utenti le prenotazioni di visite specialistiche. Successivamente considerato che gli operatori del  centralino non sempre riuscivano ad espletare il servizio in tempi brevi,  dovuto all’elevato numero di richieste, coinvolse con regolare convenzione le Farmacie della Provincia per svolgere gratuitamente il servizio». A decorrere dal primo febbraio del 2015, però, la Federfarma ha deciso unilateralmente di fissare a 3 euro il costo del servizio di prenotazione per tutti gli utenti. «Si tratta di una contraddizione - precisa Fiorentino Lieto della Federconsumatori Cgil di Avellino – in quanto il servizio di prenotazione telefonica è richiesto principalmente da anziani, malati gravi e disabili, tutti utenti che per le patologie che presentano, nella maggior parte dei casi, hanno diritto all’esenzione totale e che si ritrovano, invece a dover pagare un servizio che inizialmente era gratuito».