Traffico a Cardito, Maraia scrive a Gambacorta: ecco come fare

Le mie proposte sono le seguenti...

L'attuale tratto di strada è divenuto comunale, con l'impropria e ingiustificata classificazione di strada urbana, solo ed esclusivamente per favorire i proprietari di immobili, che avevano costruito senza rispettare le distanze dalla carreggiata...

Ariano Irpino.  

Traffico a Cardito, Giovanni Maraia scrive al Sindaco del Comune di Ariano Irpino Domenico Gambacorta. “Le invio le proposte per risolvere l'ingorgo a Cardito. Esse sono proposte non elementi utili a polemizzare, come inopportunamente e sbadatamente definite da componenti la Giunta Comunale.

Le mie proposte sono le seguenti:

a) Gestione diretta da parte dell'ANAS del tratto di strada della SS90 , oggi gestita dal Comune di Ariano.

b) In attesa della realizzazione di una terza corsia, e' necessario apporre sulla carreggiata e lungo tutto il tratto di strada una linea continua per bloccare la svolta a sinistra, con il controllo, con sistema di video sorveglianza, finalizzato a multare i trasgressori della linea continua (soluzione provvisoria).

c) Realizzazione di una terza corsia, eliminando il secondo marciapiede (questa sarebbe la soluzione idonea a risolvere i problemi dell'intasamento).

d) Vietare la sosta degli autoveicoli parcheggiati sugli spazi per il passaggio dei pedoni, innanzi al supermercato Deco'.

e) Classificazione del tratto di strada interessato dai continui e pericolosi rallentamenti nel rispetto del Codice della strada, del DM 5/11/2001 e della Direttiva del Ministero dei lavori pubblici (G.U N 301 del 28/12/200).

L'attuale tratto di strada è divenuto comunale, con l'impropria e ingiustificata classificazione di strada urbana, solo ed esclusivamente per favorire i proprietari di immobili,  che avevano costruito senza rispettare le distanze dalla carreggiata della statale SS90. L'Anas è responsabile di tali violazioni per aver permesso la realizzazione di immobili nella fascia di rispetto. Se fosse stata tutelata la fascia di rispetto, vi sarebbe stato lo spazio per realizzare tranquillamente la terza corsia. Tenga conto che l'ingorgo determina inquinamento dell'aria con conseguente pericolo per la salute.”

Gianni Vigoroso