La compagnia teatrale Luciano li Pizzi ha raccolto 513.83 euro. Somma che domani mattina sarà inviata alla Protezione Civile del Lazio a favore delle popolazioni del centro Italia, colpite dal disastroso terremoto.
Un bel gesto di solidarietà, fortemente voluto dal gruppo diretto da Luigi Pietrolà, nell'ambito della terza rassegna teatrale intitolata al compianto Tonino La Vita. L'utile e l'inutile il titolo della commedia in tre atti, che anche questa sera ha fatto registrare nell'auditorium comunale il tutto esaurito, a tal punto che per motivi di capienza e di sicurezza per molti arianesi, non è stato possibile assistere alla rappresentazione.
Luigi Pietrolà: "Anche ieri sera la nostra rappresentazione teatrale è stata un successone, peccato che la carenza di posti ha condizionato la manifestazione lasciando fuori parecchi spettatori. Ci scusiamo con queste persone che ci seguono con affetto. In autunno avranno modo di assistere alla commedia perchè abbiamo intenzione di fare qualche replica. Intanto ringrazio i volontari della Protezione civile di Ariano, presenti in sala, i quali hanno illustrato le motivazioni e le finalità della raccolta fondi. Sono stati raccolti 513.83 euro, e stamattina saranno inviati alla protezione civile Lazio. Voglio ancora ringraziare i ragazzi della mia compagnia che con dedizione ed abnegazione in 11 mesi hanno lavorato alla rappresentazione di questa commedia.Il prossimo mese saremo a Lioni a portare il dialetto arianese e a raccogliere fondi per i terremotati."
E questa sera, Caritas in campo a Cardito, con almeno tre punti di raccolta fondi. Parte dell'incasso di alcune attività commerciali sarà devoluto in beneficenza per le popolazioni colpite dal sisma.
Alle 18:00 invece allo Stadio Silvio Renzulli quadrangolare tra i club dei Tifosi della Juventus, Napoli, Milan ed Inter. Il tifo a servizio di una giusta causa.
Ed ancora, sabato 3 Settembre ore 20:30, le associazioni savignanesi organizzeranno la sagra della pasta all'amatriciana, il ricavato sarà interamente devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto.
Gianni Vigoroso
