Terremoto, scossa tra Irpinia e Sannio. Trema anche Salerno

Dopo la scossa ad Ariano Irpino di sabato torna la paura

Avellino.  

Una lieve scossa di terremoto è stata registrata nella notte in Valle Caudina, tra le province di Avellino e Benevento la scorsa notte. 

Secondo quanto riporta l’Ingv, un terremoto di magnitudo ML 1.4 sarebbe avvenuto alle ore 1,30 circa di lunedì 21 novembre.

L’epicentro sarebbe stato localizzato tra i Comuni di Rotondi, Bonea, Montesarchio e Airola ad una profondità di 6 km. Ma la lieve scossa è stata avvvertita anche in altri comuni del comprensorio come Moiano, Tocco Caudio, Paolisi, Campoli del Monte Taburno, Arpaia, Cervinara, Cautano, Forchia, San Martino Valle Caudina, Apollosa, Sant'Agata de' Goti. Ma non solo. Poco dopo intorno alle 5,53 un'altra scossa è stata registrata nel salernitano. La magnitudo accertata è stata di 2,2 con coordinate geografiche (lat, lon) 40.47, 15.47 ad una profondità di 11 km.

Ma gli scorsi giorni, esattamente sabato un'altra scossa era stata avvertita in Valle Ufita. 

Controlli sulle scuole, procura che sequestra gli edifici «vulnerabili» hanno scandito le settimane di cronaca locale.Poi la scossa di sabato, è stata come una conferma. L'Irpinia è sulla direttrice dei sismi come gli altri capoluoghi e province campane. Non va dimenticato mai. Era l'alba quando la terra ha cominciato a tremare sabato. La vecchia abitudine all'allerta degli irpini che nell'80 c'erano, ha fatto scattare tante persone. Alle 7.38, magnituto 3.1, 21 chilometri di profondità: epicentro Ariano Irpino. Qualcuno è andato per strada, molti non si sono preoccupati. Alle 9.06 nuova scossa: 2,2, praticamente inavvertibile. E la scorsa notte altre scosse. Nessun allarme per gli esperti, certo. Ma il sismografo dell’Ingv documenta due scosse la prima in Valle Caudina la seconda nel salernitano poco prima dell’alba.