Finge di essere stato rapinato, ma aveva perso alle slot

Analizzando filmati e facendo domande mirate i Carabinieri hanno scoperto l'uomo

Avellino.  

Per nascondere alla propria famiglia un ammanco di denaro perso al gioco aveva pensato di fingersi vittima di una rapina, ma è stato scoperto e denunciato per simulazione di reato dai Carabinieri della Stazione di Avellino.

L’uomo, originario di Avellino, si era presentato alcuni giorni fa presso il Comando Provinciale Carabinieri di Avellino dove aveva raccontato in modo concitato che un giovane sconosciuto, lo aveva aggredito in pieno centro mentre rincasava e, dopo averlo minacciato e percosso, gli aveva sottratto il portafogli per poi dileguarsi a piedi.

I Carabinieri, raccolta la denuncia, hanno avviato tempestivamente le indagini al fine di dare un volto al responsabile di quell’efferato gesto e contestualmente fornire risposta alla accorata richiesta di giustizia che avevano raccolto.

Ma analizzando i filmati acquisiti da numerosi impianti di videosorveglianza, sono emersi alcuni elementi sufficienti ad instillare nella loro matura esperienza investigativa il germe del dubbio circa la veridicità di quanto denunciato.

L’indagine si dirigeva pertanto su due piste parallele, una sempre tendente a ricercare il malvivente, mentre l’altra a quel punto orientata ad accertare la fondatezza dei fatti denunciati.

Proprio questo secondo filone ha condotto i Carabinieri fin dentro ad un locale pubblico, dove si scopriva che l’uomo vi aveva trascorso buona parte di quella serata intento a giocare alle slot-machines presenti nell’esercizio commerciale.

Riconvocato il denunciante presso gli uffici del Comando Provinciale Carabinieri per una doverosa integrazione e postolo di fronte alle incongruenze emerse nel corso delle indagini, a questi non restava che ammettere di aver inscenato la rapina al fine di nascondere l’ammanco di denaro, cagionatogli dal gioco, alla propria consorte e pertanto a suo carico scattava la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Dr. Rosario Cantelmo.