Quel sogno di una Irpinia al centro.Addio Agostino Della Gatta

Aveva 48 anni. Stroncato da un malore

Castelvetere.  

 

di Simonetta Ieppariello

Addio ad Agostino Della Gatta, appassionato animatore turistico dell’Irpinia. Fondatore di Irpinia Turismo e gestore del suggestivo albergo diffuso di Castelvetere. Sono migliaia i messaggi di cordoglio che raggiungono l'Irpinia da oni paese e città di un circuito grande e accorato. Migliaia e migliaia di persone hanno conosciuto Agostino e quel sogno e lavoro per una Irpinia che fosse al centro dei circuiti del turismo.

Agostino si è spento all’ospedale di Avellino, dove era ricoverato da qualche giorno per accertamenti. Geometra, ha dedicato gli ultimi vent’anni della sua vita all’Irpinia, alla sua amata terra. Impegnato quotidianamente in una meticolosa attività di promozione del territorio, Agostino era diventato riferimento degli operatori turistici locali e non solo.«Oggi ho perso un caro amico - spiega il sindaco di Castelvetere Remigio Giovanni Romano - Ha dato tanto alla nostra comunità e all'Irpinia intera. Oggi l'Irpinia intera perde una porzione importante di anima e cultura, impresa e progetti. Era lui che ha avviato ilturismo integrato nella nostra Provincia». 

E' stato uno degli artefici della nuova idea di turismo in Irpinia. Un'idea che ha alimentato con continue iniziative sul territorio, fino a diventare un riferimento provinciale e non solo. 

«Resto basito per la notizia. Eri una bravissima persona e che amavi il territorio. Grazie a te l'irpinia e ancora più conosciuta nel mondo. Adesso sei in viaggio per un posto migliore. Resti cmq nei nostri pensieri . Buon viaggio». Commenta Enzo Treviglio, uno dei tanti irpini che ha voluto ricordare l'uomo e il professionista. 

«L'ho conosciuto giovane geometra quando faceva pratica presso uno studio di Cassano. Poi la sua folgorazione. Abbandonó tutto per dedicarsi al turismo e alla promozione della nostra terra. L'ultimo incontro in occasione delle riprese di La7 alle sorgenti di Cassano. Io perdo un amico, il turismo perde un dinamico protagonista, la nostra terra perde un gigante che l'amava». Ricorda il sindaco Salvatore Vecchia.