Nuova tragedia: arianese si toglie la vita a soli 23 anni

Ucciso dal mal di vivere nel fiore della vita

La tragedia lontano da casa. Una notizia di quelle che non vorremmo mai scrivere, che ha rattristato profondamente la piccola contrada Trave ad Ariano Irpino....

Ariano Irpino.  

Una nuova tragedia addolora Ariano. Un giovane di soli 23 anni si è tolto la vita all'interno di un ristorante pizzeria presso il quale lavorava insieme al fratello come cameriere. E' successo nel nord Italia a Breuil - Cervinia, località montana famosissima appartenente al comune di Valtournenche, molto frequentata in questo periodo invernale. Sul posto 118 e carabinieri del locale comando stazione ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Dell'accaduto è stato subito informato il sostituto procuratore di Aosta Luca Ceccanti che ha disposto immediatamente tutti gli accertamenti attraverso il medico legale di turno dell'azienda Usl Valle d'Aosta e ordinanto il trasferimento della salma del giovane nel cimitero del luogo. 

La vittima è Raffaele Gargiulo, studente universitario. Famiglia perbene molto conosciuta e stimata residente in località Trave. Un fulmine a ciel sereno, che ha lasciato sgomenti i genitori, gli altri suoi quattro fratelli e la sorella, partiti durante la notte affranti dal dolore alla volta del nord Italia. Per anni la famiglia Gargiulo originaria di Gragnano, nel napoletano ma trapiantata in Irpinia ha gestito una nota attività ristorativa ad Ariano Irpino, La Rosa dei Venti, con impegno, passione e sacrifici. Un grande esempio di conduzione familiare e serietà tanto da farsi apprezzare da tutti e guadagnare in poco tempo una vasta clientela proveniente anche da fuori città. Raffaele era uno dei punti di forza di quel locale, chiuso da un paio di anni, per effetto di una crisi maledetta che non risparmia niente e nessuno.

Una notizia di quelle che non vorremmo mai scrivere, che ha rattristato profondamente la piccola contrada Trave, in quel fazzoletto di terra che dal Bivio di Villanova porta alla località Tesoro, dove la famiglia gode di ottima stima da parte di tutti a partire da papà Francesco. Sconosciute le cause che hanno spinto Raffaele, a farla finita, nel fiore della sua vita, così inaspettatamente. 

Uno di quei tanti giovani in cerca di un futuro migliore, lontano dalla propria terra e affetti familiari, che ancora una volta deve aver smarrito la propria identità, incrociando attraverso il mal di vivere purtroppo la morte. 

Non serve entrare nei dettagli e nelle dinamiche dell'accaduto. Non sarebbe giusto per la famiglia così provata dal dolore. Un gesto che come spesso accade in questi casi non avrà forse mai una risposta e che purtroppo arriva a pochi giorni dal suicidio di Pasqualino La Porta, il 48 ritrovato esattamente una settimana fa cadavere nelle campagne di Cardito dopo essere scomparso nel nulla e per uno strano scherzo del destino, residente a Vascavino, non nolto distante da contrada Trave.

L'intera città del tricolle si stringe intorno alla famiglia Gargiulo in questo momento così difficile e doloroso, piangendo ancora un suo figlio. 

Si è in attesa ora del nulla osta da parte della Procura di Aosta. Ancora non è stata fissata la data dei funerali, che si svolgeranno nella chiesa di San Giuseppe lavoratore di contrada Tesoro ad Ariano Irpino. 

Gianni Vigoroso