Monteforte, minacce di morte al sindaco: finirai come Vassallo

Terza lettera intimidatoria indirizzata al sindaco Giordano: «Meglio che ti dimetti».

«Stai ficcando il naso in faccende che non ti riguardano. Non potrai salvare Monteforte dallo sfacelo degli ultimi vent’anni. Meglio che ti dimetti o farai la fine di Vassallo». Parte della lettera di minaccia diretta al sindaco di Monteforte.

Avellino.  

 

di Andrea Fantucchio 

«Stai ficcando il naso in faccende che non ti riguardano. Non potrai salvare Monteforte dallo sfacelo degli ultimi vent’anni. Meglio che ti dimetti o farai la fine del sindaco Vassallo». Parte della lettera di minaccia diretta al sindaco di Monteforte, Costantino Giordano.

Terza missiva ricevuta dall'amministratore nel giro di pochi mesi. La prima lettera di questo tipo è stata recapitata sul parabrezza dell'auto. Le altre due sono arrivate a casa. E in doppia copia anche a Carmine Tomeo, assessore ai Fondi Europei.

Le lettere sono tutte scritte a computer. In carattere sgrammaticato. Non una casualità secondo gli inquirenti.

Il fatto che fra i destinatari delle lettere, ci sia anche Tomeo, non fa escludere una correlazione. Fra i progetti dell'amministrazione e le eventuali ritorsioni da parte di qualcuno.

Per ora, comunque, solo un'ipotesi. Fra quelle analizzate dagli investigatori.

Intanto Giordano ha manifestato la sua amarezza su Facebook: «Dopo l'ennesima lettera a me indirizzata ho deciso di denunciare. Gesti vili e minatori non ci fermeranno. E non influiranno sulla nostra attività amministrativa. Sono pronto ad andare avanti. Con la determinazione che mi ha sempre contraddistinto, oggi più che mai».

Per Giordano è arrivata la solidarietà di tanti amministratori, fra i quali il sindaco di Avellino Paolo Foti. Che ha manifestato tutta la sua vicinanza a Giordano e a Mario Bianchino. Anche il primo cittadino di Montoro è stato minacciato più volte in questi giorni. Ricorderete l'incendio alle sue auto. Un clima davvero rovente quello generatosi intorno alle istituzioni irpine in questo momento.