Pestato a sangue l'amministratore della Montevergine

Aggredito Vincenzo De Luca nel centro antico

«Sono in azienda e continuerò a fare il mio lavoro», ha detto l'amministratore ai suoi nel corso di una riunione convocata dopo che si è fatto refertare (un mese di prognosi).

Avellino.  

Calci, pugni e schiaffi. Brutale aggressione nel centro antico di Avellino per l'amministratore delegato della clinica Montevergine di Mercogliano, Vincenzo De Luca.

Medico, 65 anni, originario del Beneventano, De Luca è stato aggredito sotto casa mentre tornava, in compagnia del suo cane, dopo aver incontrato alcuni amici.

Le ferite sono state medicate, è accaduto nei giorni scorsi: De Luca ha riportato un occhio tumefatto, qualche ferita a volto e bacino. Due passanti lo hanno soccorso, allertando i carabinieri.

Da accertare il perchè del pestaggio. Un lavoro di grande responsabilità il suo. Ora è stata presentata la denuncia ai Carabinieri.

Si cercano immagini della videosorveglianza, si indaga anche sul posto di lavoro per accertare le cause della brutale aggressione. 

Ieri De Luca era già in clinica. Ha parlato di quanto accaduto ai suoi colleghi. «Sono in azienda e continuerò a fare il mio lavoro», ha detto l'amministratore ai suoi nel corso di una riunione convocata dopo che si è fatto refertare (un mese di prognosi).
Lotta agli sprechi e rientro della spesa, il diktat dell'amministrazione De Luca che ha garantito un attivo di 4 milioni di euro.
Un pugno duro in azienda che potrebbe aver urtato qualcuno. Intanto i Carabinieri hanno offerto anche la scorta al manager che ha detto no. I militari stanno sentendo proprio i colleghi di De Luca per accertare eventuali ostilità interne.