Sorvegliato speciale minaccia i medici con una siringa

Il tossicodipendente minacciava di colpirli al volto con la siringa sporca di sangue

Avellino.  

Prima una lite verbale accesa. Poi quel trentenne è andato su tutte le furie. Momenti di terrore ieri pomeriggio nel Sert di Corso Europa, ad Avellino, in pieno centro città dove un uomo tossicodipendente, impugnando una siringa sporca di sangue ha minacciato di sfreggiare al volto un infermiere, un dottore e un vigilante impegnato nel servizio di sicurezza della struttura. L'uomo, sorvegliato speciale, in preda ad un raptus, ha dapprima minacciato verbalmente i due impiegati, per poi passare dalle parole ai fatti. Per riportare la calma si è dovuto fare ricorso agli agenti della polizia, che tempestivamente arrivati sul posto sono riusciti a riportare la calma.

Il giovane, originario di un paese dell’hinterland, già sottoposto all’obbligo di dimora nel suo comune di residenza per precedenti giudiziari, ha seminato il panico agitando quella siringa. Ha minacciato entrambi di colpirli al volto con la siringa ancora sporca di sangue. Il giovane sarebbe andato in escandescenze a seguito del diniego dei paramedici di fornirgli un’altra dose di metadone che sarebbe servita, a dire del trentenne, per un suo amico. 

 

Siep