Operatori di luce e gas nelle case, intervento dei Carabinieri

E' panico tra gli anziano nelle case

Ariano Irpino.  

Da via Parzanese a via Annunziata, da Corso Europa a via Intonti per poi passare lungo via Guardia e zone limitrofe ad Ariano Irpino. Continua in maniera imperterrita il porta a porta di luce e gas nelle case.

Un pomeriggio assillante tanto da dover richiedere l’intervento dei carabinieri per verificare la posizione degli operatori per la loro insistenza ed invadenza al citofono. Alla luce degli ultimi furti, che stanno interessando il territorio arianese, la preoccupazione è altissima e comprensibile.

Come spesso accade in questi casi, (è di recente sul fenomeno anche l’inchiesta di Repubblica), nel porta a porta di luce e gas il cliente diventa vittima: “Offrono tariffe apparentemente convenienti. In realtà imbrogliano l'acquirente facendogli credere che quello che sta firmando è un "modulo informativo. Spesso però si tratta di un contratto a tutti gli effetti. E così il consumatore si trova a pagare una nuova bolletta, molto più alta, senza saperlo.  E le aziende si dicono bersaglio delle piccole società di vendita alle quali si erano affidate. La nuova normativa emanata dall'authority dovrebbe scoraggiare i truffatori. La scena è sempre la stessa: i due venditori porta a porta, eleganti, giovani e con una cartellina sottobraccio, entrano in casa e pronunciano la solita domanda: "Ci mostra una sua bolletta? Le spieghiamo quanto paga adesso e quanto pagherebbe con noi". A volte l'incontro termina con una firma "su un modulo informativo" o una "proposta". La maggior parte delle volte il venditore esce a mani vuote. Ma solo in apparenza. Decine di migliaia di italiani si sono pentiti di aver messo la propria bolletta in mano a quel ragazzo dal sorriso smagliante.”

Volti dal sorriso facile e dai modi gentili stanno girando da alcuni giorni anche ad Ariano Irpino. Le forze dell’ordine lanciano ancora una volta un forte invito a tutti a segnalare presenze sospette in città e soprattutto ad evitare di aprire la porta con troppa facilità a persone sconosciute. Come pure bisogna fare molta attenzione alle telefonate che a gettito continuo arrivano nelle case. Spesso si nascondano vere e proprie trappole, come accaduto nell’ultimo grave caso di Rione San Pietro.

Gianni Vigoroso