Inchiesta pacchi alimentari: in aula l'ex sindaco di Pratola

Fra gli imputati oltre ad Antonio Aufiero anche alcuni componenti della sua giunta.

L'inchiesta si riferisce a centinaia di pacchi alimentari che sarebbero stati consegnati a Pratola Serra Serra mediante le procedure del Piano di Zona Sociale A04. Procedure di assegnazione ritenute dubbie dalla Magistratura.

Pratola Serra.  

 

di Andrea Fantucchio 

Torna in aula l'inchiesta a carico dell'ex sindaco di Pratola Serra Antonio Aufiero e di cinque amministratori della sua giunta: Massimo Panza, Angelo Capone, Miriam Feleppa, Raffaele Marano e Giovanni Fiorito. I reati contestati sono abuso d’ufficio in concorso, falso ideologico commesso da un pubblico ufficiale, peculato e favoreggiamento.

I fatti risalgono al biennio 2011-2013 quando sono stati distribuiti nel comune irpino centinaia di pacchi alimentari con procedure ritenute dubbie dalla magistratura. Così è nata l'inchiesta coordinata dal pubblico ministero Roberto Patscot e condotta dai carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano.  

Le procedure contestate dall'accusa riguardano circa cinquecento persone che a Pratola Serra avrebbero beneficiato del sostegno legato al Piano di Zona Sociale A04. 

I pacchi sono stati reperiti con una richiesta diretta del Comune di Pratola Serra alla Diocesi di Aversa. Comune rappresentato legalmente dall'ex sindaco Aufiero. L'accusa inoltre contesta una presunta spesa di oltre 3mila euro per forniture alimentari presso un privato. 

Oggi in aula sono state accolte le prove ed è stata fissata la nuova udienza prevista per il 21 settembre 2018. Quando dovranno essere ascoltati nove testi del Pm.

Impegnati nella difesa gli avvocati Teodoro Reppucci, Gaetano Aufiero e Alberico Villani