di Simonetta Ieppariello
Ladri scatenati tra Valle del Calore e Valle Ufita. Un altro colpo semina il terrore sul Tricolle dopo la feroce rapina a Flumeri con i fratelli immobilizzati, legati e minacciati. Tre colpi in 48 ore se si conta anche il furto avvenuto, sempre di notte, a Castel del Lago.
Ieri notte ladri in azione ad Ariano Irpino, nella villetta di un noto imprenditore agricolo.
Amaro risveglio per il proprietario di casa, che non ha più trovato anche la sua Audi A8. I banditi hanno rimosso l'impianto satellitare. Impossibile tracciare il percorso della vettura. La famiglia del malcapitato non si è accorta di nulla. In piena notte, avvolti da buio e silenzio, i ladri sono riusciti a mettere a segno il raid indisturbati.
In due notti tre colpi. Tra questi una feroce e spietata rapina. E' accaduto a pochi chilometri da Ariano, nel territorio di Flumeri a Contrada Corridoio, zona Tre Torri. Presa di mira dai ladri l'abitazione di due anziani fratello e sorella. Si tratta di un 79enne e di una 82enne del posto. I rapinatori si sono introdotti nella casa e hanno legato l'uomo con le lenzuola del letto.
Il bottino ammonterebbe a 700 euro secondo quanto riferito dai Carabinieri. I carabinieri della compagnia di Ariano diretti dal capitano Andrea Marchese, affiancati dai militari di Flumeri, stanno indagando sull'accaduto. Sul posto è arrivata anche un'ambulanza per sincerarsi delle condizioni dei due anziani rapinati. Ma solo 24 ore prima un altro colpo era stato messo a segno a Castel del Lago. Pochi chilometri di distanza dal Tricolle.
I banditi in questo caso hanno spezzato le inferriate di una porta laterale della villa del medico del paese. Probabilmente hanno usato un flex per introdursi all’interno dell’abitazione ubicata al centro di Castel del Lago di Venticano, di fronte alla chiesa. In casa non c’era nessuno. Nella zona e` tornato l’incubo per le incursioni domestiche. Soltanto qualche notte fa, a Calore di Mirabella, sono stati compiuti altri raid in appartamenti privati e garage condominiali. Stesso problema a Pietradefusi. Si sprecano gli appelli dei primi cittadini che invocano più controlli.
