Traduzioni e piantonamenti, il carcere di Ariano Irpino è in forte affanno.
Nuova forte presa di posizione dell’Osapp l’organizzazione sindacale autonoma di Polizia Penitenziaria: “Nonostante le nostre numerose e non riscontrate precedenti missive in merito - scrive il delegato regionale Ettore Sommariva - continuiamo a ricevere segnalazioni da parte di Personale di Polizia Penitenziaria iscritto e non sulle problematiche inerenti il servizio traduzioni e piantonamenti la cui competenza è del N.O.T.P. di stanza presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino, distante circa 60 Km, dall’Istituto penitenziario arianese."
L'ultimo caso
"Gli episodi che ci riferiamo risalgono al pomeriggio di mercoledì, relativi ad un ricovero programmato di un detenuto presso l’Ospedale Frangipane di Ariano Irpino, per essere sottoposto ad un successivo intervento chirurgico e pertanto piantonato dagli operatori di Polizia Penitenziaria, ma, da parte del N.O.T.P., non è stato data alcuna esecuzione a detto ricovero del detenuto, ma all’ultimo minuto si sono limitati ad un contatto dicendo di non avere possibilità di eseguirlo e pertanto se ne è dovuto far carico il Reparto di Ariano Irpino, distogliendo Poliziotti Penitenziari dalle esigue Risorse Umane disponibili ed ovviamente piantonarlo presso il nosocomio Cittadino.”
E come se non bastasse
"Tanto per restare in tema, sopraggiungeva una traduzione dalla Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere inerente un detenuto che si era reso responsabile di condotte non conformi alla vita Penitenziaria, in precarie condizioni di salute, tali da indurre al sanitario del Penitenziario arianese a disporre subito poco dopo il suo ingresso l’immediato invio presso il Pronto Soccorso. dell’Ospedale di Ariano Irpino, tutto ciò comportava alla Sorveglianza Generale di turno, di distogliere, sopprimere ed accorpare i minimi posti di servizio operativi al momento, riducendo ulteriormente i minimi standard di sicurezza dell’Istituto Penitenziario per dare esecuzione Art. 17 O.P.”
La situazione è drammatica
"Ormai, siamo di fronte ad una vera situazione emergenziale, la cui escalation, non può non far riflettere le autorità in indirizzo, al fine di porre gli opportuni correttivi e rimedi alle problematiche suesposte, confidando in una istituzione di un Nucleo Traduzione e Piantonamenti locale presso la Casa Circondariale Arianese e il rientro delle svariate unità di Polizia Penitenziaria distaccate a suo tempo e nel corso degli anni per il servizio Traduzioni e Piantonamenti presso il N.O.T.P. Provinciale di Avellino – Bellizzi Irpino la quale nell’ultimo periodo non riesce a garantire ed assicurare in modo autonomo con i propri automezzi ed Uomini i servizi Esterni e le traduzioni richieste dalla Casa Circondariale di Ariano Irpino."
Tutto è legato alla carenza ormai cronica di uomi e mezzi
"Purtroppo, uno dei problemi che affligge il Reparto di Polizia Penitenziaria Arianese è la cronica e grave carenza di Personale dei vari Ruoli “Ispettori, Sovrintendenti, Agenti ed Assistenti”, inoltre in questi giorni, a seguito di interpello Regionale P.R.A.P. Napoli, abbiamo perso ulteriori tre Unità di Polizia Penitenziaria, distaccate presso la C.R. di Sant’Angelo dei Lombardi, senza che fossero inviate altrettante unità in cambio di questi ultimi, per non contare le svariate unità distaccate da anni in altri Istituti Penitenziari e Servizi, nonostante l’apertura dello scorso mese di Maggio del Nuovo Reparto detentivo e l’incremento dei servizi di Traduzioni e Piantonamenti dei detenuti presso le AA.GG. ei luoghi esterni di cura."
La lettera di Ettore Sommariva è stata indirizzata:
Alla Direttore della Casa Circondariale di Ariano Irpino
Gianfranco Marcello
Al Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria Campania
Tommaso Contestabile
Napoli
All’Ufficio della Sicurezza e delle Traduzioni
Giulia Russo
Napoli
Alla Procura Regionale presso la Corte dei Conti di Napoli
Al Comandante del Nucleo Operativo Traduzioni e Piantonamenti
Silvio Gallo
Avellino
E.P.C. All’Ufficio Relazioni Sindacali
Michelina Cassese
Presso P.R.A.P. di Napoli
Al Segretario Generale O.S.A.P.P.
Leo Beneduci
Roma
Al Segretario Regionale OSAPP
Vincenzo Palmieri
Napoli
Ai Segretari Provinciali OSAPP
Mauro Capozzi e Giuseppe Totaro
Ariano Irpino
Ai Segretari Locali OSAPP
Giuseppe Mariano e Salvatore Capozzi
Ariano Irpino
Gianni Vigoroso