Abusava della sorellina della compagna con l'amico: 3 arresti

Arrestata anche la sorella della 14enne rumena da tempo vittima di abusi sessuali

La costringeva a tacere quelle violenze, lasciandola sola e preda di abusi. Il 32enne compagno della sorella è in carcere. L'amico e la sorella maggiorenne ai domiciliari

Montella.  

La sorella non aveva fatto nulla perché quegli abusi, quei palpeggiamenti, quelle attenzioni morbose finissero. La costringeva a tacere quelle violenze, lasciandola sola e preda di abusi. Aveva poco più di 14 anni quella ragazzina e aveva subito già abusi sessuali dal convivente della sorella e da quell'amico di famiglia. 

 

Una triste storia che risale allo scorso anno, quella a cui sono riusciti a porre fine i Carabinieri di Montella, guidati dal Capitano Galloro. Le confidenze disperate di quella ragazzina a persone vicine sono riuscite ad arrivare fino alle forze dell'ordine, così i Carabinieri hanno arrestato tre persone, due rumeni ed un italiano, accusati di “violenza sessuale nei confronti di una minore”, sulla ragazzina rumena ora 15enne.

La piccola viveva con la sorella nel paesino altirpino. Era disperata per quei palpeggianti, molestie continue a cui era sottoposta. Avute le informazioni necessarie i Carabinieri hanno subito attivato tutte le indagini segnalando il caso ai Servizi Sociali per porre fine a quel meccanismo perverso di violenze e abusi.

L’attività investigativa ha permesso di accertare numerosi episodi durante i quali la giovane rumena era stata destinataria di attenzioni sessuali da parte di un 32enne rumeno, convivente della sorella, e di un amico di famiglia, italiano e 55enne.

Coinvolta nella vicenda, in concorso con i due molestatori, anche la sorella della vittima perché non aver fatto nulla per evitare che la minore subisse atti sessuali da parte dei due uomini e per averla costretta a sottacere le violenze subite.

Tuttavia, in nessun caso, i due molestatori hanno avuto rapporti completi con la vittima, anche perché, al fine di interrompere le continue attenzioni che era costretta subire, sin da subito la minore era stata affidata ad una casa famiglia.

Sono state ora eseguite le ordinanze del G.I.P. del Tribunale di Avellino che ha accolto la richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Capo, Dott. Rosario Cantelmo, concordando con le risultanze investigative dei Carabinieri di Montella.

Rintracciate le tre persone, dopo le formalità di rito, due (la sorella della vittima e l’italiano) sono state sottoposte agli arresti domiciliari, mentre il terzo (il rumeno convivente della sorella della vittima) è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Avellino.

 

Simonetta Ieppariello