Nella casa a luci rosse della bella brasiliana

Il blitz dei carabinieri. La 36enne sorpresa con un cliente. Indagato un avellinese

Atripalda.  

Difficile non notare quella bella brasiliana. Avvenente, appariscente, molto poco discretamente svestita. Ad Atripalda non era certo passata inosservata. E molti hanno notato anche quello strano traffico di uomini nel suo appartamento, nel cuore del centro storico. Un via vai continuo. Anche di mattina. Un traffico che ha suscitato l'interesse dei carabinieri della stazione di Atripalda. Impossibile non sospettare che la 36enne sudamericana fosse la “regina” di una casa a luci rosse. I militari hanno avviato le indagini. Appostamenti, prima di tutto. Che hanno riscontrato come dall'abitazione della ragazza il via vai fosse almeno intenso. Comunque decisamente insolito.

I carabinieri hanno fermato anche alcuno dei presunti clienti. Che messi alle strette dagli investigatori hanno dovuto confessare: sì la ragazza è una prostituta e riceve nella sua abitazione. Hanno fornito anche i dettagli: il pagamento, le prestazioni. E, soprattutto, raccontato se e in che modo la giovane fosse in mano a qualche sfruttatore.

Le indagini del carabinieri hanno anche accertato che l'abitazione era stata fittata da un avellinese di 46 anni. Poi, all'insaputa del proprietario, ha concesso l'uso dei locali alla brasiliana.

Nell'appartamento è stato sorpreso dai militari anche un 43enne di origini napoletane, gravato da numerosi precedenti penali. I carabinieri hanno sequestrato il denaro trovato nella casa (si sospetta sia provento della prostituzione), e proposto il foglio di via con rimpatrio sia per la brasiliana che per l'uomo trovato in sua compagnia.

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