Lacrime ai funerali di Iacobelli, ex operaio dell'Isochimica

Nelle prossime ore la procura deciderà se acquisire agli atti la cartella clinica del 55enne

Avellino.  

Sono terminati da pochissimo i funerali di Carmine Iacobelli, l'ex operaio 55enne dell'Isochimica. C'erano oltre cento persone in chiesa, per l'ultimo saluto all'operaio deceduto l'altra mattina presso l'ospedale Ruggi d'Aragona. Tantissimi i lavoratori dell'ex fabbrica dei veleni presenti, con la commozione che si toccava con mano. Il salernitano Carmine Iacobelli, è la vittima numero 18.

Anche lui, come diversi compagni di lavoro, soffriva di una grave forma di asbestosi, che si è aggravata negli ultimi mesi con un ispessimento pleurico. Sale la conta delle vittime, quindi, che soltanto due settimane ha fatto registrare la perdita di Antonio Solomita e Antonio Graziano, entrambi avellinesi. Per gli operai non ci sono ormai più parole per commentare, soltanto dolore e silenzio “Ancora una volta il killer silenzioso amianto colpisce un nostro collega - si legge in una nota a firma degli ex operai dell'Isochimica che insieme al Prc di Avellino esprimono la propria vicinanza alla famiglia Iacobelli -.

Ancora lunga sarà la lotta per far riconoscere i diritti a quanti sono stati colpiti da tale tragedia ambientale, ma noi non lasceremo nulla di intentato per portare alla luce la verità, lo dobbiamo ai tanti con cui stiamo condividendo questa battaglia ma ancora di più ai tanti che ci sono stati strappati con la violenza della morte da un destino che tanti colpevolmente hanno costruito e che un giorno speriamo pagheranno”.

Purtroppo la conta dei condannati a morte è destinata ad aumentare. Il picco previsto dagli esperti quasi venti anni fa è iniziato. Il nome di Carmine Iacobelli non entrerà tuttavia a far parte dell'elenco delle 237 parti offese individuate nell'ambito el procedimento aperto dai magistrati avellinesi per disastro ambientale doloso e omicidio colposo plurimo contro Elio Graziano ed altri 28 indagati tra cui due vertici delle Ferrovie dello Stato. Ma non è escluso che nelle prossime ore la procura decida di acquisire agli atti anche la sua cartella clinica.