Decesso Grieci, disposta l'autopsia a Taranto

Gli inquirenti vogliono vederci chiaro sulla morte dell'autotrasportatore arianese

Ariano Irpino.  

 

Oggi pomeriggio nell’obitorio dell’ospedale Santissima Annunziata verrà eseguita l’autopsia da parte del medico legale Marcello Chironi, sul corpo di Nicola Grieci, l’operaio 55enne originario di Melito Irpino, ma residente ad Ariano alla località Scarnecchia, stroncato da un arresto cardiaco nello stabilimento Ilva di Taranto mentre stava chiudendo il portellone del camion.  La magistratura pugliese ha disposto come da prassi tutti gli accertamenti medico legali necessari per stabilire le cause del decesso. L'ipotesi più accreditata e l'infarto fulminante. L’uomo, residente in contrada Scarnecchia, sposato e padre di quattro figli, lavorava con i propri mezzi per conto dell’Ilva. Una persona esemplare dedita al lavoro, che svolgeva con tanto amore, passione e sacrifici. Un via vai di gente nella piccola contrada arianese per portare il calore e la solidarietà ad una famiglia affranta dal dolore per una morte così inaspettata e assurda.

Gianni Vigoroso