Non ce l'ha fatta Carmine, l'anziano schiacciato dal furgone

E' spirato qualche minuto dopo l'arrivo in ospedale di Nola. Dramma a Lauro

Lauro.  

Carmine Polidoro non ce l'ha fatta. L'88enne è spirato qualche minuto dopo l'arrivo in ambulanza all'ospedale Santa Maria della Pietà di Nola. L'impatto con il furgone è stato devastante. Lo ha praticamente schiacciato causandone diverse emorragie interne. Agli occhi dei soccorritori la situazione è apparsa subito gravissima. L'anziano, mentre si accingeva a salire a bordo della sua auto, si è vista all'improvviso addosso l'automezzo, un compattatore di rifiuti, non di proprietà comunale, ma utilizzato da una ditta privata per la raccolta di cartone nei supermercati e negli esercizi commerciali della zona. 

Carmine aveva pochi secondi per scegliere cosa fare. Era indeciso se salire in auto o tentare di allontanarsi dalla vettura. Ma non ha avuto il tempo di agire in nessuno dei due modi per l'arrivo in retromarcia dell'autocompattatore. L'urto è stato violentissimo. La macchina e l'uomo sono stati spinti verso la saracinesca di un noto negozio di via Principe Amedeo. Una volta schiacciato contro la parete, l'anziano è caduto rovinosamente a terra. 

Carmine Polidoro era una persona perbene, tranquilla. Un pensionato che abitava nella frazione di Ima, tornato a Lauro dopo un gran pezzo di vita vissuto per lavoro a Roma. Viveva da solo, pur avendo moglie e figli. Amava stare in solitudine. In tanti, a Lauro, ricordano le sue abitudini mattutine, in particolare le sue sgambate nell'area Pip. Lo incontravano in tanti. Anche il vice sindaco di Lauro, Rossano Boglione, che esprime tutto il proprio cordoglio: «La notizia della tragica morte del nostro concittadino ci lascia senza parole. Sebbe i soccorsi siano stati tempestivi, nulla si è potuto fare. Fa riflettere tanto come sia possibile morire così, schiacciati da un furgone in movimento senza il conducente». 

Rocco Fatibene