Ritrovato il cadavere di Giuditta Perna nell'Ofanto

Stamane alle 11 il rinvenimento. Nessun segno di violenza sul corpo

Aquilonia.  

Aquilonia, ritrovato il cadavere di Giuditta Perna sul greto del fiume Ofanto.  Il rinvenimento è avvenuto ad un chilometro dal punto dove è stata trovata l'auto abbandonata della ragazza. Il rivenimento è stato effettuato da una pattuglia dei carabinieri impegnata nelle perlustrazioni di boschi e sponde del fiume. E' stato notato intorno alle ore 11 un giubbino dello stesso colore di quello che indossava la 26enne sparita mercoledì scorso. 

 

Ore 18,39. Nessun segno di violenza esterno sarebbe stato rilevato nel corso dell'esame esterno del cadavere. 


Lunedì si terrà l'autopsia. Nel pomeriggio, intanto, nella sala mportuaria dell'ospedale Criscuoli di S. Angelo dei Lombardi la dottoressa Carmen Sementa ha effettuato l’esame esterno. Dunque resta quella del suicidio l'ipotesi più credibile.

Il corpo è stato trovato completamente vestito e con le scarpe ai piedi. Intanto non si trova il telefono cellulare della ragazza.


Ore 13,20
La salma della giovane irpina residente a Ruvo del Monte è giunta nella sala mortuaria del Criscuoli di S. Angelo dei Lombardi pochi minuti prima delle ore 13,30. La 26enne è stata trovata dai Carabinieri intorno alle ore 11 a circa un chilometro dal luogo del ritrovamento della sua macchina, che era stata rintracciata mercoledì scorso con le chiavi inserite nel quadro e con le portiere aperte. Sono stati i Carabinieri ad avvistare prima il piumino nero della ragazza e poco distante il cadavere. 

Ore. 11,34: Il cadavere di Giuditta Perna è stato recuperato dai Vigili del Fuoco e trasferito all'ospedale di Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino). A ritrovare il corpo è stata una pattuglia dei Carabinieri. La zona del rinvenimento è stata perimetrata e isolata dalle forze dell'ordine.

 

Giuditta era scomparsa nel pomeriggio del 21 gennaio scorso, dopo essere uscita di casa nel pomeriggio. La sua auto era stata ritrovata poche ore dopo proprio nei pressi del fiume Ofanto, poco distante da dove è stato ritrovato il cadavere.