Maltempo, è allerta. Con una nota della Regione Campania l'assessore Cosenza comunica che l'allerta viene prorogata fino alle 22 di domani sera, sabato 31 gennaio.
Piogge e temporali continueranno a flagellare la Campania. Intanto quella di oggi è stata una giornata all'insegna degli interventi al cardiopalma su tutto il territorio. Volontari e vigili del fuoco in azione. Il pericolo viene dai fiumi. Piene del fiume Isclero e Sabato hanno scandito ore e ore di pericolo e paura per tanti abitanti. Trai comuni con maggiori rischi quello di altavila Irpina e Forino. Sorvegliato anche il Sarno che è esondato in più punti, in particolare alla foce. Problemi si stanno registrando anche nel resto del Vallo di Diano per le abbondanti piogge e a Sapri per una mareggiata che ha determinato l'allagamento del lungomare. La Sala operativa di Protezione civile sta coordinando l'intervento dei volontari regionali per il soccorso alle persone in difficoltà e liberare i locali allagati.
Allagamenti anche in Irpinia, in particolare a Grottolella e Altavilla. Non si registrano richieste di intervento da parte dei Comuni della Costiera Amalfitana, che pure sono stati contattati dalla protezione civile regionale per verificare lo stato della situazione. Il centro funzionale della protezione civile regionale, alla luce delle elaborazioni meteo, ha prorogato l'avviso di criticità moderata per le seguenti zone: Penisola sorrentina e Amalfitana, Monti di Sarno, Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana del Sele e Alto Cilento e ha diramato una criticità idrogeologica ordinaria per la piana campana e casertana.
La Sala operativa di Protezione civile, in costante contatto con l'assessore regionale competente Edoardo Cosenza, invita le Autorità preposte a mantenere in essere le misure necessarie alla vigilanza dei territori, in particolare per quanto riguarda le aree a rischio frana e colata rapida di fango, il regolare funzionamento dei reticoli idrografici, il controllo dei sottopassi e delle aree limitrofe ai corsi d'acqua. Si confermano infine anche le attuali condizioni critiche legate al mare agitato: gli enti con competenze in ambito marittimo e i sindaci dei Comuni costieri sono invitati ad elevare lo stato di vigilanza sui mezzi in navigazione e lungo le coste marine esposte a Sud Sud-Ovest.