Poliziotto ferito a Napoli, ecco il sangue del nostro collega

All'indomani del ferimento di un sovrintendente in servizio alla sezione anti estorsioni

Avellino.  

Poliziotti sulle «barricate» del web. E così, all'indomani del ferimento di un sovrintendente in servizio alla sezione anti estorsioni della Squadra mobile di Napoli, su un gruppo di Facebook inizia a correre la voglia di vendetta. Vicini all’agente ferito ci sono anche poliziotti irpini e sanniti. Tutti pregano per una ripresa del loro collega. Nel pomeriggio il capo della Polizia, Alessandro Pansa, si è recato a Napoli per incontrare, in ospedale, la famiglia dell'agente, in particolare la moglie.  

 

 L’agente che è stato gravemente ferito giovedì sera a Napoli nel quartiere di Fuorigrotta, stava prestando assistenza a un commerciante socio di una associazione antiracket che aderisce alla Fai, che aveva già denunciato in passato i suoi estorsori e che adesso collaborava con la Squadra Mobile.

Nel frattempo, all’ospedale Loreto mare, l’agente della squadra mobile partenopea è stato sottoposto a una delicata operazione. I medici sono cauti sulle sue condizioni e preferiscono non sbilanciarsi. Questore, sindaco, le massime autorità cittadine si tengono costantemente informati sulle sue condizioni.