Cane torturato a Mugnano: «Lo seppelliamo noi»

Le titolari del Cimitero per Animali di Baiano lanciano un appello alla signora Francesca Colucci

Baiano.  

«Portateci il cane e gli daremo degna sepoltura». Il cimitero di Snoopy di Baiano lancia un appello alla signora Francesca Colucci, la donna che ieri pomeriggio ha ritrovato sulla variante di Mugnano del Cardinale il corpo senza vita del randagio, prima torturato e poi trascinato sull'asfalto da bestie senza cuore. 

Il Cimitero per gli Animali di Baiano, dunque, è pronto ad accogliere le spoglie del cane trovato morto sulla Variante baianese, una strada chiusa al traffico. L’animale, come ieri abbiamo riportato noi di Ottopagine, è stato ritrovato morto e con le zampe legate da una cordicella. 

«Non possiamo rimanere inermi davanti ad episodi del genere, per questo offriamo un posto dove poter accogliere la storia di un povero cane vittima di torture e morto con le zampe legate. Nel nostro cimitero le storie di amore per gli animali sono tangibili e speriamo che in qualche modo, gli sguardi amorevoli di chi si poggerà sull’ultima dimora di questo amico dell’uomo, possano compensare quello che la stupidità umana ha fatto», lo affermano Anna Rossi e Lisa Palma, titolari del Riposo di Snoopy, il Cimitero che accoglie le spoglie degli animali d’affezione. Anna e Lisa non vogliono rimanere inermi avanti alla storia del cane riportata da un giornale locale e lanciano un appello: «Cerchiamo la signora Francesca, abbiamo saputo che sarebbe stata lei a recuperato il povero animale trovato con le zampe legate e privo di vita e  che vogliamo accogliere nel nostro Cimitero». L'abbiamo contattata noi pochi minuti fa. La signora si starebbe recando già sul posto per recuperare le spoglie del povero animale. 

 

Rocco Fatibene