Scritte sulle mura esterne dell'Eliseo, subito le telecamere

Ancora deturpata la facciata dell'ex Gil

Avellino.  

«Agli infami il peggior male ai detenuti buon Natale». Ancora scritte sulle mura appena ripulite dell’ex Eliseo (come dimostra la foto di "Non sei Irpino Se"). Ecco lo sciocco messaggio riportato dal solito teppista che ha nuovamente sporcato le pareti esterne della struttura che dovrà ospitare la Casa della Cultura Cinematografica intitolata a Camillo Marino e a Giacomo D’Onofrio. Proprio ora che i lavori interni sono finiti, ecco un’altra brutta pagina per un edificio simbolo di Avellino che non si riesce proprio a preservare. Prima di queste apparse ieri, altre scritte molto più piccole, fatte con uno spray di colore rosso, avevano già vanificato il paziente lavoro fatto nei giorni scorsi. Purtroppo la necessità di installare un sistema di videosorveglianza controllato dai vigili urbani si conferma quanto mai urgente. Anche perché sembra proprio che ad Avellino, come dice il proverbio, “la mamma degli imbecilli è sempre incinta”…

Alca