Fu ucciso a Roma durante una rapina, oggi il ricordo ad Ariano

Nel Cimitero stamane, la commemorazione del poliziotto arianese

Chi non ricorda quel 23 gennaio 1988. Ariano tremò dopo la terribile notizia giunta dalla capitale. ..

Ariano Irpino.  

Sono trascorsi 28 anni da quando si è compiuto il sacrificio di Angelo Grasso, figlio di papà Michele e mamma Viola, famiglia umile del Piano di Zona che aveva solo deciso di servire lo stato e voleva farlo nel migliore dei modi anche fuori dal servizio. Era il 23 gennaio 1988 quando una mano assassina, fece fuoco contro di lui uccidendolo a Roma, sull’Appia antica sotto gli occhi della fidanzata durante una rapina, compiuta ai suoi danni. Ariano da quella tragica sera, non lo ha mai dimenticato. E quest’anno il Vice Questore Maria Felicia Salerno ha voluto rendere ancora più solenne questa ricorrenza suddivisa in due momenti. La rabbia di Michele Grasso, papà di Angelo: “E’ una ferita mai rimarginata, per me restano delle bestie. Partì per aiutare noi attraverso quel lavoro che amava così tanto, non avrei mai immaginato di vederlo tornare a casa da morto.”  

Gianni Vigoroso