Spaccio tra Avellino e Montefalcione: tre giovani nei guai

Operazione Rock e Arrolla condotta dai carabinieri ha scoperto un grosso giro di droga

Avellino.  

Spaccio di droga tra Avellino e Montefalcione: tre giovani nei guai. I carabinieri del comando Compagnia di Mirabella Eclano ed in particolare della stazione di Montefalcione insieme al Nucleo Operativo della Compagnia e collaborati da militari della stazione di Montemiletto, sotto la direzione del pm Elia Taddeo della Procura della Repubblica di Avellino, ha inferto un altro duro colpo allo spaccio di stupefacenti in particolare nei comuni di Montefalcione e Avellino ed ha comportato l’emissione da parte del gip del Tribunale di Avellino di 3 misure cautelari di divieto di dimora a carico di 2 persone di Montefalcione (rispettivamente di anni 21 e 20) ed un 21enne di Avellino. Inoltre nel medesimo contesto risultano indagati per la stessa tipologia di reato un 22enne di Montefalcione e un minorenne di Montemiletto, la cui posizione è ora al vaglio della Procura della Repubblica presso il tribunale dei Minorenni di Napoli.

L’operazione denominata “Rock e Arrolla” dal linguaggio colloquiale di quei giovani assuntori che erano solito dire “rock & arrolla” per indicare il confezionamento di uno spinello, 

Tale operazione, eseguita scrupolosamente dal mese di ottobre 2013, ha permesso attraverso attività tecniche e servizi di O.C.P. di raccogliere numerosi elementi circa la responsabilità dei soggetti in quanto detenevano ai fini di spaccio sostanze stupefacenti e principalmente del tipo hashish e marijuana ambito comune di Montefalcione, dove si constatava l’affluenza di giovani provenienti da diversi paesi dell’hinterland per approvvigionarsi della droga necessaria per i propri fabbisogni. Relativamente agli acquirenti venivano, in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti, inoltrate 5 segnalazioni alla Prefettura di Avellino. L’attività permetteva inoltre il deferimento in stato di libertà di altri 2 ragazzi resisi responsabili del reato di favoreggiamento personale nonché la denuncia di altro giovane per favoreggiamento reale e intralcio alla giustizia.

Nel corso dell’operazione sono state eseguite perquisizioni domiciliari a carico dei soggetti colpiti dalle misure all’esito delle quali sono state rinvenute altre dosi di marijuana e materiare ritenuto idoneo al confezionamento delle stesse nonché flaconcini di metadone.