Addio piccolo Enea, ora indaga la Procura

Oggi i funerali del bambino nato alla Malzoni e deceduto per una malformazione al fegato

Avellino.  

Si sono celebrati questa mattina a Mercogliano i funerali del piccolo Enea, il bimbo di un mese nato alla clinica Malzoni e morto per una grave malformazione al fegato. La procura di Avellino ha aperto un fascicolo.

Enea è venuto alla luce con un parto regolare alla clinica Malzoni di avellino. Qualche giorno dopo è stato dimesso insieme alla madre. Tutto sembrava essere andato bene, ma dopo alcuni giorni sono cominciati i sintomi, le prime avvisaglie di una disfunzione al fegato che hanno allarmato i genitori. La situazione è precipitata nel giro di poche ore, il piccolo è stato dunque ricoverato al Moscati di Avellino dove è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti che hanno confermato l'allarme e indotto i medici del reparto di pediatria a chiedere il trasferimento del neonato all'ospedale Santobono.

Una volta al Santobono il quadro clinico è divenuto assai più critico e a quel punto non è rimasto altro che trasferire d'urgenza il piccolo al Bambin Gesù di Roma. A Roma il bambino è stato subito inserito nelle liste di attesa per un trapianto di fegato ma dopo pochi giorni Enea è morto nell'ospedale della capitale.

I genitori hanno presentato denuncia in Questura ad avellino e la procura ha aperto l'indagine. Ssi vuole chiarire è se la morte del bambino poteva essere evitata qualora fosse stata diagnosticata in tempo la sua patologia, ovvero al momento della nascita.