Prof sgozzata.La presunta gelosia del marito.Nuovi particolari

Nuova perquisizione nella villetta della prof uccisa a Seriate. Le ipotesi degli inquirenti

Avellino.  

 Ancora una perquisizione da parte dei carabinieri nella villetta a schiera di Seriate, dove la notte del 26 agosto è stata uccisa Gianna Del Gaudio, l'ex prof avellinese in pensione di 68 anni, uccisa con una coltellata alla gola. Una gonna sgozzata brutalmente e un giallo da risolvere con nuovi elementi che vanno ad aggiungersi al puzzle intricato di un mistero che sembra essere vicino alla svolta. Da quanto trapelato, i militari cercavano alcuni effetti personali della vittima e del marito Antonio Tizzani, ex ferroviere di 68 anni, al momento unico indagato a piede libero nell'inchiesta sull'omicidio.

La perquisizione è arrivata dopo che, nei giorni scorsi, gli inquirenti avevano riascoltato come persone informate sui fatti alcuni familiari e amici della coppia di Seriate. Tra i parenti era stata in particolare risentita la nuora Elena Foresti, moglie di Paolo Tizzani, il figlio minore della coppia che vive in una villetta a schiera vicina a quella dei genitori, dove ospita, dal giorno dopo il delitto, anche il padre indagato. Elena Foresti aveva ritrattato, nei giorni scorsi, il suo racconto relativo a un incappucciato-stalker che, di notte, nei mesi prima del delitto le suonava al campanello di casa mentre il marito era di turno di notte al lavoro. La donna ha ammesso di essersi inventata tutto per la paura di restare in casa da sola con i figli. Eppure anche il suocero Tizzani, discolpandosi dopo l'omicidio, aveva parlato di un incappucciato.

Ma intanto ci sono nuovi elementi di indagine. Come gli esami sul bancomat della vittima e sui suoi acquisti fatti in vacanza. 

L’omicidio della ex insegnante potrebbe essere maturato in un ambito nuovo. Si cerca di capire come e perchè la donna sia stata uccisa.

Si tratta di una ipotesi giornalistica trapelata ieri durante la diretta di Pomeriggio 5: Ilaria Dalle Palle in collegamento da Seriate ha infatti riferito che gli inquirenti starebbero vagliando gli ultimi acquisti fatti col bancomat dalla vittima, che durante le vacanze estive trascorse insieme al marito avrebbe comprato diversi regali. Regali per le nuore ed altri amici. La donna avrebbe inoltre acquistato, all’insaputa del marito, un altro regalo per un amico, pare un collega. Pare che l'uomo fosse molto geloso dei colleghi della moglie, dai quali spesso la donna, in quanto sprovvista di patente di guida, si faceva accompagnare in auto a scuola.