A Padre Michele Bianco il premio internazionale Quasimodo

Oggi la Cerimonia a Messina

La cerimonia solenne vedrà la partecipazione straordinaria del maestro Alessandro Quasimodo, attore e regista famosissimo, figlio del poeta, premio Nobel per la letteratura 1959.

Torre le Nocelle.  

Ancora un meritato e prestigioso riconoscimento a Padre Michele Bianco. Oggi a Messina al Teatro Vittorio Emanuele il sacerdote irpino, di Torre Le Nocelle, nativo di Baselice, Benevento, conosciuto e stimato da tutti a livello internazionale, per le sue straordinarie doti umane e scientifiche riceverà il "Premio Internazionale Salvatore Quasimodo". 

La cerimonia solenne vedrà la partecipazione straordinaria del maestro Alessandro Quasimodo, attore e regista famosissimo, figlio del poeta, premio Nobel per la letteratura 1959. 

La motivazione del premio: "Per la monumentale ed illuminata conoscenza nei vari campi dell'umanesimo scientifico, profondità nella capacità di leggere oltre il sensibile, rilevanza di pubblicazioni scientifiche, quotidiana opera di servizio verso i bisogni dell'uomo, fondendo l'umanesimo scientifico con quello di razza contadina cantato da Quasimodo."

"Nella persona di Padre Michele Bianco, l'umanesimo dell'amore, di quell'amore che porta ad immolarsi per la salvezza degli altri, della grande e sana tradizione dell'uomo, stratifica e vivifica la conoscenza scientifica e teleologica, con grande sensibilità umana."

Michele Bianco, plurilaureato, è docente di filosofia morale al master di II livello dell'Università di Bari. Studioso degli sviluppi del criticismo e della genesi dell'idealismo, nella folosofia classica tedesca, con particolare attenzione a Kant ed Hegel, ha approfondito anche interdisciplinarmente, le letterature comparate, la storiografia antica e contemporanea, nonchè il rapporto tra le filosofie contemporaneee e la teologia. Membro del comitato scientifico di Sinestesie, rivista di studi sulla letteratura e le arti europee, ha pubblicato numerose monografie e saggi filosofici, storici, letterari e teologici fondendo sinesteticamente e enciclopedicamente, il sapere sapore della cultura che  richiede biblicamente, un cuore ascoltante per decifrarne la voce. E' stato insignito di premi letterari internazionali: Valle dei Trulli, Giovanni Paolo II, Luigi i Einaudi ed altri ancora.

Un uomo straordinario Padre Michele che ogni giorno si adopera per gli altri sollevando chi vive nel dolore e nella sofferenza. Una figura affascinante che sa esprimere con grande carisma e umiltà il messaggio evangelico di Cristo. Accanto a lui mamma Maria,donna temprata, lucidissima, umile e dolce, il fratello Edmondo, la cognata Rosetta e i nipoti, una famiglia straordinaria che si appresta a vivere quest'oggi un nuovo e meritato momento di immensa gioia e soddisfazione.

Gianni Vigoroso