Non c’è “pace” sul fronte droga ad Ariano, i carabinieri alzano il tiro durante la settimana santa. Controlli a tappeto su tutto il territorio, lotta ai furti e ai reati contro il patrimonio. I carabinieri diretti dal Capitano Andrea Davini irrompono nella movida di Piazza Mazzini. Ancora un sequestro di sostanze stupefacenti in pieno centro, dove il consumo e spaccio di sostanze stupefacenti sta diventando sempre di più una piaga sociale. Nonostante i numerosi arresti, denunce e segnalazioni, il mercato sembra essere comunque fiorente e la rete di spaccio, sia dal napoletano che dal versante foggiano pienamente attiva. I controlli da parte dei militari dell’arma, hanno riguardato tutto il territorio di competenza, questi i numeri: “105 le autovetture controllate, 143 quelle identificate, 10 perquisizioni personali e veicolari, 3 soggetti deferiti all’autorità giudiziaria, 10 pregiudicati controllati, 2 persone di etnia ROM con precedenti contro il patrimonio proposti per il foglio di via obbligatorio dai comuni dell’Alta Irpinia, sequestrati un coltellino del genere proibito, 4 patenti di guida, due autovetture sottoposte a fermo amministrativo ed elevate svariate contravvenzioni per infrazioni alle norme del Codice della Strada.” In particolare, ad Ariano Irpino i carabinieri del Nucleo Operativo della locale Compagnia hanno sorpreso nei luoghi della movida del tricolle un giovane incensurato del posto che deteneva una dose e mezzo di eroina per uso personale. La sostanza è stata sequestrata. A Vallata i militari della locale stazione hanno deferito in stato di libertà un pluripregiudicato del luogo, sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo soggiorno comune di residenza, poiché in violazione alle prescrizioni della misura imposta, veniva sorpreso in compagnia di altro soggetto pregiudicato. Attenzione altissima da parte dei Carabinieri anche in materia di armi. A Castel Baronia deferito in stato di libertà un 48enne di Carife, il quale senza previa comunicazione all’autorità competente aveva ceduto l’arma ad un soggetto controindicato. A Vallesaccarda i Carabinieri di Trevico hanno fermato un 48enne alla guida di uno scooter per un normale controllo alla circolazione stradale. Dagli accertamenti è emerso che il mezzo era sprovvisto di assicurazione e privo di revisione obbligatoria. Dalla successiva perquisizione i carabinieri rinvenuto nel bauletto della moto un coltellino del genere proibito con lama pari ad 8 centimetri. Il coltello è stato sequestrato e l’uomo deferito all’autorità giudiziaria per porto abusivo di arma bianca. Il motociclo sottoposto a fermo amministrativo. Infine a Scampitella, sorpresi padre e figlio di etnia ROM in giro senza giustificato motivo nei pressi di abitazioni temporaneamente incustodite. I Carabinieri di Trevico li hanno bloccati, mentre probabilmente cercavano di individuare un facile obiettivo da colpire. Identificati e perquisiti sono stati accompagnati fuori dal comune irpino e proposti per il divieto di ritorno.
Gianni Vigoroso
