A Quindici e Moschiano alunni a scuola di nutrizione

L'iniziativa promossa dalla Proloco

Quindici.  

Alunni a scuola di nutrizione: buona la prima. E' iniziata con un successo la due giorni di iniziative, organizzate in collaborazione tra l'associazione Pabulum, la Proloco di Quindici e l'Istituto Comprensivo riguardano tre classi degli istituti di Quindici e Moschiano. Una mattinata di lezione e di test con tanto di lavagna luminosa, quella che si è svolta a Quindici. In cattedra due docenti di eccezione, Katya Tarantino e Giulia Corrado, nutrizioniste biologhe dell'associazione Pabulum.

Educare ad un corretto stile alimentare sensibilizzando i ragazzi sulla necessità di un’alimentazione varia, sana e bilanciata con il test che è stato sottoposto ai ragazzi insieme a divertenti attività. I bambini ed i ragazzi sono stati coinvolti attivamente, sollecitando in loro la curiosità, la voglia di capire, di modificare un comportamento per migliorarsi. Il gioco-quiz sulla nutrizione permette di mescolare le conoscenze dei ragazzi con nuove e stimolanti informazioni. Nulla di scontato e soprattutto di tedioso, visto che Il gioco a squadre ha permesso di riflettere sul buon uso degli alimenti e sull’importanza della Biodiversità.

Grande apprezzamento all'iniziativa da parte di docenti ed alunni e oggi si continua a Moschiano, dove ci sarà una nuova lezione-quiz per i ragazzi. Entusiasta il vicepresidente della Proloco di Quindici Giuseppe Rubinaccio, che sta portando avanti questa campagna sulla salute con la collaborazione della scuola. «E' stata una mattinata interessante per gli alunni. Alla dottoressa Tarantino va il merito di aver adottato un metodo che consente di trasmettere, grazie ad un gioco che coinvolge i ragazzi, nozioni e messaggi che una lezione esclusivamente teorica avrebbe sicuramente solo in parte centrato, anche per l'attenzione di una platea, tutti ragazzi delle medie, che può scemare. E la capacità è doppia. Da parte nostra come Proloco c'è il grande onore di aver potuto mettere a disposizione delle nostre comunità in pochissimo tempo, le migliori professionalità ed energie della sanità campana. Ed è un percorso che non si esaurisce certamente, ci saranno altre iniziative, sempre in collaborazione con la scuola, che l'illuminata guida della nostra dirigente scolastica ha saputo mettere in connessione con il territorio».