C’è un fronte decisamente compatto e pure parecchio indignato, di fronte a quel cemento, che a confronto è davvero poca roba. Un grido unanime che no, proprio non può restare inascoltato. Ci siamo quasi ed è tutto pronto, a Caposele, per il “Vieni a vedere il capannone – Day”, il giorno della “visita guidata” ad uno dei più gravi sfregi perpetrati nei confronti di Caposele e dell’intero territorio negli ultimi anni.
Decine le associazioni e anche le istituzioni che saranno presenti domenica a partire dalle 17,30, per il sit-in di protesta in località Saure proprio nei pressi del famigerato capannone a copertura del pozzo A, costruito nell’innesto tra le gallerie Rosalba e Rosalba bis, rivelatosi uno sfregio ambientali di proporzioni indicibili.
Numeroso ed unanime il sostegno giuntoci in questi giorni da moltissime associazioni o semplici cittadini dei territori circostanti. Così domani saremo tutti lì, poco sopra piazza Sanità, in quella località verde e così importante per l’intera comunità, per gridare un no convinto contro quest’opera che non ha nessuna urgenza di essere completata e soprattutto dispone già di un’alternativa a impatto zero finora mai presa in considerazione.
"Anche per questo, chiediamo subito al sindaco di Caposele, Pasquale Farina, di annullare l’autorizzazione dei lavori (nota comunale N. 7280 del 2 novembre 2010), che è tra l’altro in palese contrasto con il PUC del nostro Comune, e vagliare e attivare con la massima urgenza la realizzazione della proposta da noi effettuata a totale impatto zero" spiega il Comitato unitario cittadino.
Compatto il fronte del no che parteciperà alla mega protesta: in prima linea il parlamentare Carlo Sibilia, deputato del Movimento 5 Stelle, che sarà presente a Caposele con una delegazione di candidati alla Regione Campania; interverranno inoltre Mario Pagliaro, responsabile ambientale del Partito Democratico; Sabino Aquino, idrogeologo; e interverrà ovviamente il comitato “Sì Saure”, a partire dal proprio presidente, Raffaele Monteverde; interverranno i consiglieri di minoranza, Lorenzo Melillo ed Antonio Cione; e ancora, fra gli altri, Lele Grasso, del Gruppo Attivo “Luciano Grasso” ed Armando Sturchio, segretario del locale Partito Democratico. Saranno inoltre presenti, per dare totale supporto alla protesta, numerose associazioni territoriali: “Lo Scrigno” di Quaglietta, “Piccoli Paesi”, il Comitato Civico “Sant’Angelo dei Lombardi”, il Comitato Tutela Fiume Calore, l’associazione “Uniti nella Valle” e l’associazione “No Triv”.
Elisa Forte
