La storia di Ornella, la mamma degli ultimi

E' originaria di Svignano. Dall'adozione scolastica in Amazzonia al centro d'ascolto

Savignano Irpino.  

Vive a Verona ma ha radicati origini savignanesi la donna che dedica gran parte del suo tempo a chi è meno fortunato. Estrema povertà, sfruttamento nel lavoro, prostituzione, delinquenza minorile e mal di vivere sono le  priorità e le maggiori emergenze della sua silenziosa opera. Ornella Russo, è nata il 27 maggio 1964 e risiede a Ronco All’Adige, un piccolo paese in provincia di Verona ma è di casa nella Valle del Cervaro.

Il suo papà molto conosciuto e stimato a Savignano Irpino, si chiamava Aldo Russo, figlio di Michelangelo e Cornelia Raffa.  E’ sposata da 25 anni con Marco Bottacini e ha 3 figli,  Marilena, Gabriele, Giuseppe, rispettivamente di 21, 16 e 13 anni. La sua vita è il volontariato che Ornella vive così: “Andare non solo verso l’altro, ma portare questi nel loro mondo.” Tra le sue tante lodevoli azioni spicca l’adozione scolastica in Amazzonia. Ornella è la madrina di Edson, un bambino di 10 anni che frequenta il quinto anno di scuola elementare e vive con i genitori, un fratello e due sorelline. Il papà, anziano è diversamente abile e non lavora. Edson vive in estrema povertà in una Comunità chiamata Calipso che si trova a più di 15 Km del centro della città di Iquitos, in una casetta prefabbricata, senza acqua ne luce ne fognature. L’adozione fa parte del progetto della ONG Nuestro Horizonte Verde.

Grazie all’aiuto di Ornella Russo, Edson, potrà così continuare la carriera scolastica e migliorare  la sua vita e quella della sua umile famiglia. Un filo diretto continuo con Marco Antonio Molino, da anni in difesa della Foresta amazzonica, in prima linea nel preservarla da chi vorrebbe spogliarla di petrolio, legname e di tutte quelle risorse che vi si trovano in abbondanza. Il prossimo 17 gennaio oltre ad  inaugurare due scuole che già  è un fatto unico per l'Amazzonia del Perù, i bambini inizieranno un progetto per trasformare la località desertica Calipso nella prima comunità Botanica del Perù e forse del sud America.

Ogni strada avrà alberi di specie diverse amazzoniche e ogni bambino oltre che piantare l’alberello sarà il proprio padrin e ne curerà la crescita.  Tornando all’attività nel sociale di Ornella Russo. E’ noto a tutti il suo grande impegno su varie tematiche delicate, tossicodipendenze, donne maltrattate, diritti violati, tradimenti, problemi di ragazzi, mamme disperate, persone disabili, preti in crisi, gente povera, depressioni. La sua esperienza di vita  l’ha portata a conoscere molta gente dal basso, all’alto ceto all’alto ceto. Grazie alla sua opera instancabile, porta in alto il nome di Savignano Irpino, nel mondo e quella goccia di umanità in Amazzonia, dove batte il cuore di Edson, è un grande esempio di solidarietà autentica per tutti. 

Giovanni Vigoroso