Un primo approccio, un abbraccio fraterno tra il sindaco Domenico Gambacorta e il neo Vescovo Sergio Melillo, nominato da Papa Francesco, lo scorso 13 maggio alla guida della diocesi di Ariano Irpino Lacedonia. L'incontro formale è avvenuto all'interno del salone della prefettura di Avellino. Gambacorta ha rappresentato il pensiero e il desiderio di una intera città, che attende con ansia da oltre un anno il suo pastore, dopo il trasferimento di Giovanni D'Alise a Caserta.
I fedeli sono in fermento, ma bisogna rispettare il cerimoniale previsto dal diritto canonico. Don Sergio Melillo è il terzo vescovo della città di Avellino a raggiungere il più alto grado del sacramento dell’Ordine, almeno negli ultimi tempi. Un fatto che non accadeva da 55 anni. Prima di lui ad essere nominati vescovi furono monsignor Pasquale Venezia e monsignor Raffaele Pellecchia. Lo stesso Venezia, nominato all’età di quarant’anni da Pio XII, proprio come accaduto ora per monsignor Melillo, ebbe come primo incarico la nomina alla Diocesi di Ariano. l vescovo Melillo comunque si insedierà sicuro entro l’estate, ma con ogni probabilità i tempi saranno molto più stretti. Il bacio della terrà avverrà come da tradizione a Pontelosbergo, alle porte di Ariano.
Gianni Vigoroso
